Ammontano a 300mila euro gli incassi del Comune di Paupisi per sanzioni amministrative, ammende e oblazioni nel primo semestre del 2016. A rilevarlo sono i dati raccolti dal Siope, il sistema informativo delle operazioni degli Enti pubblici. Il Siope è un sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche, che nasce dalla collaborazione tra la Ragioneria Generale dello Stato, la Banca d'Italia e l'Istat.
Una cifra notevole: il paragone con Benevento è quasi imbarazzante visto che il capoluogo si ferma a quota 40.326 euro. A pesare, probabilmente, è l'installazione dei due contestatissimi autovelox lungo la statale 372 “Telesina”. La trasformazione in pagamenti effettivi delle somme accertate nei bilanci dei Comuni e nei verbali della polizia locale, però, è un problema diffuso che raggiunge il culmine in molti Enti del Sud Italia.
Una vicenda supportata anche dalle parole del primo cittadino del Comune di Paupisi, Antonio Coletta, che conferma la discrepanza tra gli incassi effettivi e il totale delle ammende. “In media – spiega - abbiamo ricorsi tra il 35 e il 40% sul totale dei verbali. Per quanto concerne gli incassi, la cifra scende anche al 50%”. Il raffronto con lo stesso periodo dell'anno precedente parla di incassi pari a 53.019 euro.
I numeri di Benevento, invece, raccontano una storia differente. Come detto, le entrate dei primi sei mesi dell'anno sono di poco superiori ai 40mila euro. Cifra che posiziona la capitale sannita al 99esimo posto in Italia su 107 capoluoghi censiti.
Secondo i dati elaborati dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”, ogni patentato della città ha pagato 1,1 euro nei primi 6 mesi. Le entrate derivante dalle multe, invece, sono calate dell'83% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Al primo posto della classifica nazionale c’è Milano, dove la Polizia Municipale ha incassato multe per quasi 64 milioni di euro. Le statistiche vedono Bologna, Padova e Pisa come i capoluoghi più gettonati in tema di multe. Il patentato medio del Nord Ovest, nei primi sei mesi dell’anno, ha già pagato verbali per 18,6 euro a testa, più del doppio dei versamenti medi pro capite nel Sud e molto oltre il triplo di quelli registrati nelle Isole.