Religione
Commemorazione dei defunti, Mugione presiede la messa al cimitero: “La morte è un dono di Dio per la salvezza”
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GUARDA VIDEO “Conoscere Dio attraverso la vita come ricerca di amore coinvolgente, trovarlo attraverso la morte e possederlo attraverso l’estremo incontro che apre lo spazio infinito dell’eternità è la trilogia verbale che riassume l’itinerario della vita del credente che riceve in dono dal Signore l’appagamento del desiderio umano della felicità senza fine”.
Con queste parole l’arcivescovo Andrea Mugione ha invitato i fedeli oggi riuniti presso il cimitero di Benevento, insieme al sindaco Fausto Pepe, al prefetto Paola Galeone e alle più alte cariche militari, per commemorare i cari defunti a una riflessione sulla morte, prendendo spunto dal vangelo secondo Giovanni, come strumento della volontà di Dio per la salvezza degli uomini.
“E’ solo partendo dall’accettazione di questa verità consolante e di questa certezza coinvolgente – ha spiegato Mugione – che si può giungere all’estuario del fiume della vita e vedere nella morte non un momento d’angoscia ma la speranza della risurrezione”.
Un’omelia breve ma intensa quella di sua eccellenza Mugione che apre i cuori contriti dalla perdita dei tanti fedeli che oggi, come ogni anno, ricordano i propri cari che non fanno più parte della chiesa terrestre ma siedono negli scranni della chiesa celeste, portando, preghiere, fiori e lumi per tenere viva la luce dell’antico legame.
Una necessità forte, questa, che incrementa in questo periodo anche gli incassi dei fiorai, che, però, devono fare i conti con i reclami degli acquirenti sull’aumento dei prezzi.
” E’ solo di poche decine di centesimi più alto il prezzo dei fiori in questo periodo, come è normale nella stagione invernale “- ci spiega un venditore.
Le dichiarazioni nel servizio video