fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Titerno

Cerreto Sannita, serata di grandi emozioni con l’Orchestra Ars Nova Laurentii

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Dopo l’ottimo esordio dello scorso gennaio, l’Orchestra Ars Nova Laurentii, è tornata ad esibirsi, questa volta nella romantica sala del Teatro del Genio di Cerreto Sannita. Una serata densa di emozioni e di indubbio pregio grazie alla mirabile bravura dell’ensemble, protagonista dell’applaudito concerto dedicato alla figura di Carmine Giordano, musicista cerretese, organista soprannumerario della Cappella Reale e ricordato per la celebre ‘Pastorale di S. Domenico’, composizione che venne apprezzata anche dal sommo sinfonista Beethoven.

L’ Orchestra stabile della Valle Telesina, sotto la direzione del maestro Massimo D’Orsi, con equilibrio timbrico ottimale tra le sezioni, concentrazione ritmica ed una gamma dinamica molto ben sfruttata, ha aperto il suo concerto con uno dei notturni orchestrali più celebri, la serenata ’Eine Kleine Nachtmusik’ del geniale Mozart, per poi proseguire con pregevoli composizioni cameristiche, passando da Vivaldi (Concerto per liuto e orchestra) a Mascagni (Intermezzo da Cavalleria Rusticana) nel 70° anniversario della morte, con l’esecuzione virtuosa dei solisti Guido Tazza ed Nino Di Luise (Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra K414), concludendo con l’aria suggestiva e di melodica, raccolta intensità dell’Ave Maria di Gounod, orchestrata dal M° D’Orsi e cantata dal soprano Orsola Vallone.

Con gesto misurato e preciso ed una lodevole capacità interpretativa, l’organico, affidato alla direzione artistica del M° Sara Santillo, si è arricchito di nuove professionalità provenienti dai Conservatori di musica della Regione e con l’istituzione di vari corsi, si apre a tutti coloro che vorranno accostarsi allo studio della musica, confermandosi punto di riferimento per l’intero territorio, da seguire e salvaguardare, in un periodo in cui si rende sempre più necessario formare alla sensibilità, avvicinando le giovani generazioni all’educazione musicale.

L’augurio finale è che, dopo questi primi due concerti, si possa tessere una nuova rete di rapporti istituzionali e personali in grado di dare al progetto la necessaria continuità, contribuendo a tutelare un patrimonio umano ed artistico, alla crescita di questa forza giovane, che si è già distinto per il suo altissimo valore. Intanto, già si pensa alle prossime note per il memorial di giugno, dedicato a ‘Zio Mario’, l’ex sindaco sannita Mario Borrelli, recentemente scomparso.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 settimana fa

Manca l’energia elettrica: a San Lorenzello scuole chiuse venerdì 3 maggio

redazione 2 mesi fa

A San Lorenzello una piazzetta dedicata a Monsignor Vigliotti e un largo allo storico Enrico Maria Fusco

redazione 2 mesi fa

San Lorenzello, i bimbi dell’asilo disegnano le proprie carte di identità

redazione 3 mesi fa

Videosorveglianza a San Lorenzello, il sindaco Lavorgna convoca ‘tavolo tecnico’

Dall'autore

Giammarco Feleppa 7 ore fa

Faicchio, bisogna tutelare la colonia di pipistrelli: interdetto l’accesso all’acquedotto ipogeo

redazione 8 ore fa

Trasferimento IIS Alberti, Io x Benevento chiede la convocazione di un tavolo tecnico

redazione 8 ore fa

Riorganizzazione 118: le proposte delle associazioni contro la demedicalizzazione delle ambulanze

redazione 9 ore fa

Elezioni a San Giorgio del Sannio, l’animalista Del Gaudio in campo con il candidato sindaco Bocchino

Primo piano

Giammarco Feleppa 7 ore fa

Faicchio, bisogna tutelare la colonia di pipistrelli: interdetto l’accesso all’acquedotto ipogeo

redazione 10 ore fa

Benevento ‘romantica’, al viale Aldo Moro una nuova originale richiesta: l’invito ad uscire è sui pali dell’illuminazione

redazione 12 ore fa

Trasferimento dell’IIS Alberti, protesta di docenti e famiglie: ‘Due traslochi, alunni prima divisi in due strutture e poi in via Calandra’

Giammarco Feleppa 13 ore fa

Il progetto: trasformare Apice Vecchia in ‘città del benessere’ con il recupero di antichi mestieri e tradizioni

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content