Associazioni
Vicenda Ristorò, AltraBenevento invita i sindacati a fare chiarezza sui rapporti con la società che gestisce la mensa

Ascolta la lettura dell'articolo
Il presidente di AltraBenevento, Gabriele Corona, interviene con una nota sulla questione relativa al pagamento degli stipendi dei dipendenti della Ristorò, la società che gestisce il servizio di mensa scolastica per il Comune di Benevento.
Secondo Corona un sindacalista della UIl, fingendosi genitore di un bambino, durante una conferenza stampa, indetta dall’associazione da lui presieduta, sulla questione dei pagamenti avrebbe difeso la Ristorò ed evidenziato che “non c’era nulla di anomalo.” Ora Corona fa sapere che “l’amministratore della Ristorò è stato multato per violazione della norme igieniche nella somministrazione dei pasti e che per questo la triplice sindacale non può più tacere”.
Nel dire che “ieri, (giorno previsto per il pagamento degli arretrati, ndr), Ristorò non ha pagato gli stipendi ai dipendenti e che alla protesta del sindacato CUB si sono oggi associati CGIL, CISL e UIL che hanno annunciato lo stato di agitazione dei lavoratori”, Corona dichiara tramite una nota che “finora i rappresentanti sindacali della triplice, rimasti in imbarazzato silenzio dopo le proteste dei genitori per la scarsa qualità del servizio, si erano limitati a promuovere la sottoscrizione tra i lavoratori di un documento di protesta nei confronti di Altrabenevento che con un apposito dossier aveva denunciato le diverse irregolarità relative al contratto sottoscritto dal Comune”.
“Alla conferenza stampa di Altrabenevento – si legge ancora nella nota – era intervenuto anche Fioravante Bosco, segretario generale provinciale della UIL, che aveva definito il dossier “opera meritoria”, mentre un sedicente genitore di bambini che utilizzano il servizio di mensa scolastica aveva assunto la difesa di ufficio della Ristorò”.
“Abbiamo poi scoperto – evidenzia Corona – che quel “genitore” è in realtà un sindacalista che si è presentato con un nome diverso dal suo. E’ proprio il delegato sindacale della UIL quello che ha materialmente sottoposto alla firma dei lavoratori, mentre ritiravano lo stipendio di dicembre, il documento inviato anche alla stampa, con il quale si assicurava che i lavoratori sono stati sempre regolarmente pagati e che il servizio è eccellente. Anche la Ristorò ha, ovviamente, sostenuto che dai numerosi controlli effettuati dalle autorità preposte non è mai risultato niente di anomalo”.
“Dopo poche settimane, però, – continua Corona – l’amministratore della Ristorò ha ricevuto una multa per la presenza di un corpo estraneo in una vaschetta di cibo somministrato ad un bambino di una scuola elementare a febbraio scorso”.
“Adesso – conclude Corona – CGIL, CISL e UIL di certo non posso continuare a tacere e devono anche spiegare perché, per difendere la ditta, un sindacalista si presenta addirittura ad una conferenza stampa sotto falso nome”.