Europee nel Sannio, i dati definitivi: Pd al 34%, +7 punti su Forza Italia. Mastella è fuori, eletto il sannita Pedicini (M5S)

ORE 20 – Il segretario cittadino del Partito Democratico di Benevento, Marcello Palladino, esprime soddisfazione per l’ottimo risultato raggiunto dal partito in città.

“Ringrazio gli elettori – scrive in una nota – che hanno espresso il proprio consenso per il Partito Democratico in città. Le elezioni europee 2014 hanno visto protagonista il Presidente del Consiglio nonché Segretario nazionale Renzi e, il partito da lui guidato, ha raggiunto l’obiettivo di oltre il 40 % dei consensi, risultato storico e sorprendente.

Anche a Benevento città – prosegue – il PD è il primo partito raggiungendo il 37 % dei consensi, un risultato importante ed uno stimolo a lavorare ancor meglio per l’Amministrazione comunale in carica, a guida PD. Questo traguardo rappresenta un incentivo che, il Presidente Renzi, utilizzerà per la crescita ed il cambiamento dell’Europa per il tramite dei rappresentanti eletti ieri.

Certamente l’Europa dello sviluppo e non dell’austerità, del lavoro, della lotta all’inquinamento e del sostegno alle energie rinnovabili ed al contempo l’Europa della rinascita industriale e della tutela dell’ambiente, della lotta alla povertà infantile, della solidarietà, della tutela del Made in Italy e della lotta alla contraffazione.

La prossima guida italiana della Presidenza europea – conclude Palladino -rappresenterà un’ulteriore occasione di cambiamento dell’Unione Europea ed un’opportunità di ripresa per l’Italia e per la parte del Paese più in difficoltà e paralizzata dalla crisi economica, ossia il Sud”.

ORE 19:40 – “Un risultato importante in Provincia di Benevento, che testimonia il lavoro svolto dal coordinamento provinciale, nei pochi giorni dalla nomina, con i Sindaci e tutti gli amministratori presenti sul territorio”.

Nicola Fomichella e Mino Izzo commentano così il risultato di Forza Italia nel Sannio alle elezioni europee. 

“C’è tanto da lavorare, e tanto terreno da recuperare ma i dati sono confortanti. Il partito ha retto l’urto del populismo e tenuto testa al Partito Democratico, toccando il 27% dei consensi. Dai prossimi giorni servirà radicare meglio e più in profondità la nostra struttura su tutto il territorio, recuperando tutti i vecchi amici, delusi e scontenti.

Insieme con il coordinatore regionale Domenico De Siano e il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro abbiamo tutte le carte in regola per fare questo lavoro ed arrivare al meglio alle prossime elezioni regionali. 

C’è grande rammarico – concludono Izzo e Formichella – per la mancata elezione di Clemente Mastella, che ha contribuito ad un risultato importante del nostro partito nel Sannio. Un in bocca al lupo va invece a Fulvio Martusciello, Aldo Patriciello, Barbara Matera e Raffaele Fitto, che sapranno rappresentare al meglio le ragioni del Sud e della Campania in Europa”. 

ORE 17:30 – “Ringrazio i tanti amici che mi hanno dato il voto e che continuerò a rappresentare con tutte le mie forze e le mie capacità”. E’ questo il commento di Giuseppe Gargani, che ha incassato oltre 20mila preferenze nella circoscrizione Meridionale, candidato nella lista Ncd – Udc – Popolari, ma che non sono utili per entrare in Parlamento. 

“La percentuale molto ridotta di voti della Campania danneggiando i candidati locali – ricorda Gargani –  ha impedito alla nostra Regione di fare la differenza come invece si è verificato in Puglia, Calabria e Abruzzo, che hanno avuto un risultato per le liste molto più soddisfacente e hanno consentito maggiori voti di preferenza per i candidati locali. Bisogna dire che Ncd, non essendo organizzato come partito, ha avuto una mobilitazione degli amministratori regionali e locali e si è avvantaggiato della consistenza e della stabilità elettorale dell’Udc, per il risultato ottenuto”.

“Il risultato di Avellino – precisa l’eurodeputato –  che supera quello delle elezioni politiche 2013, è un risultato politico e frutto della collaborazione ricevuta che mi consente di continuare a rappresentare e a lavorare come prima per il territorio. D’altra parte il  consenso che mi è stato dato supera di gran lunga quello di tutte le altre liste”.

Gargani rileva che “la situazione politica che si è determinata dopo il voto è completamente modificata e obbliga ad una riflessione profonda, perché continuano ad essere in crisi i partiti come portatori di politica e prevale anche per l’eccezionale risultato di Matteo Renzi, l’emotività e il personalismo, comunque non utili a difendere la democrazia”.

“Come nota personale – dichiara Gargani –   avendo fatto un’intensa campagna elettorale, mi sento come uno che ha raccolto e accumulato mattoni, uno a uno, a mani nude, senza l’ausilio di una compagine più ampia e senza protezione. Il voto è stato dato alle liste e ai candidati per ragioni diverse dalla rappresentanza politica e da questo dato bisogna ripartire nei prossimi mesi per una analisi più attenta”.

ORE 17:20 – “Le elezioni europee ci restituiscono un dato che non era per niente scontato: il rischio di un ulteriore avanzamento delle spinte populiste ne esce arginato” – ha dichiarato Lina Lucci, Segretario Generale Cisl Campania.

“Il livello assai elevato dell’astensionismo a Napoli principalmente ma anche in tutta la Campania impongono alle Istituzioni locali una volta di più la necessità di cambiare passo – ha aggiunto la leader sindacale campana.

“I comuni, le province, la Regione Campania, superata la fase elettorale, concentrino tutte le attenzioni e le energie per il futuro del territorio, affrontando le numerose urgenze che vanno dalla disoccupazione elevatissima, alla mancanza di servizi adeguati in tutti i settori, a cominciare dalle politiche sociali”.

“Non è possibile – ha concluso Lucci – sprecare i fondi europei tanto più in questa condizione, né correre il rischio di restituirli a Bruxelles. Su questo tutti, ognuno per le proprie responsabilità, è chiamato a dare un contributo straordinario e urgente”.

ORE 16:50 – “In un clima di oscurantismo mediatico degno delle peggiori tradizioni la Lista ‘L’Altra Europa con Tsipras’ muove un piccolo ma significativo passo oltre la soglia di esistenza”. E’ il commento di Gianluca Serafini (Sel – L’altra Europa con Tsipras)”.

“Credo – aggiunge – sia la prova del fatto che dotarsi di un profilo autonomo e di contenuti chiari che diano l’idea di una nuova strada da percorrere sia stata la chiave di volta per un’impresa tutt’altro che scontata. Oggi si apre una nuova fase e sta al popolo di questa Sinistra, che tenta faticosamente di rimettersi in cammino, capire cosa vuole fare da grande”.

“Personalmente – conclude Serafini – non credo alle Liste di scopo e, al di là delle interlocuzioni e delle possibili alleanze future, tornare sui nostri passi per rifugiarci nelle nostre traballanti case non sarebbe un’idea saggia. Sia questo il primo passo sulla strada giusta!”.

ORE 16:45 – “Grande performance ottenuta da Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale nel Sannio che supera la soglia del 4% conseguendo il risultato del 5,05% in città e del 4,2% sul territorio provinciale”. Lo scrive in una nota il coordinamento provinciale FdI – An.

“Più di 5.500 – aggiunge – sono le persone che hanno deciso di scegliere il simbolo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale; i voti di preferenza sono stati così assegnati: Giorgia Meloni 2.300, Gianni Alemanno 1.842, Antonio Iannone 930.

I militanti e i simpatizzanti di FdI-An – continua – hanno dimostrato la loro gratitudine e la loro preferenza politica nei confronti di Giorgia Meloni e Gianni Alemanno che, nel Sannio, con Luca Ricciardi si sono impegnati per la ricostruzione della Destra, per la difesa dell’interesse nazionale e a difesa delle comunità locali.

Luca Ricciardi – prosegue il comunicato – si conferma il leader di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in terra sannita per aver organizzato una campagna elettorale di grande significato politico, di mobilitazione entusiasta intorno al progetto politico e di grande successo su tutto il territorio provinciale, che lascia ben sperare per l’avvenire.

Gli oltre 44mila voti conseguiti da Gianni Alemanno hanno consentito al partito di raddoppiare la propria presenza soprattutto nel Sud Italia, seppur sia mancato uno 0,3% nazionale per superare la soglia di sbarramento.

Un ringraziamento – conclude il coordinamento provinciale – è stato rivolto da Luca Ricciardi a tutti i candidati, a tutte le realtà, ma soprattutto a tutti gli elettori e a tutti coloro i quali hanno partecipato e seguono la costruzione del partito della Nazione anche a Benevento”.

ORE 14:30 – Ecco i nuovi eurodeputati dell’Italia meridionale: per il Pd Gianni Pittella (213.917), Pina Picierno (203.563), Elena Gentile (133.928), Massimo Paolucci (106.833), Andrea Cozzolino (99.436), Nicola Caputo(77.315), Giosi Ferrandino (74.938); per il M5S Isabella Adinolfi (58.595), Laura Ferrara (46.356), Rosa D’Amato (38.975), Piernicola Pedicini (33.813); per Forza Italia Raffaele Fitto(261.662), Aldo Patriciello (102.503), Fulvio Martusciello (80.864), Barbara Matera (61.765); per Ncd-Udc Lorenzo Cesa (53.294); per Tsipras Barbara Spinelli (24.112). 

ORE 8 – Ecco i dati definitivi sui 144.722 sanniti andati al voto su un totale di 265.364 elettori. Il Pd vince con 45854 voti (34,67%), seguito a distanza da Forza Italia con 36422 voti (27,54%), M5S con 27893 (21,09%), Ncd-Udc con 8718 (6,59%), Fratelli d’Italia con 5506 (4,16%), L’altra Europa con Tsipras con 3948 (2,98%), Italia dei Valori (1200 – 0,98%), Lega Nord (841 – 0,63%), Scelta Europea (838 – 0,63%), Verdi Europei (610 – 0,46%) e Io Cambio -MAIE (295 – 0,22%). Schede bianche: 6298 (4,35%); schede nulle: 6199 (4,28%); schede contestate e non assegnate: 1.

Le preferenze: Clemente Mastella (FI- 12.451), Massimo Paolucci (Pd – 10130), Fulvio Martusciello (FI – 6815), Pina Picierno (Pd – 5958), Piernicola Pedicini (M5S – 5553).

ORE 7:30 – Queste le preferenze in 76 comuni sanniti su 78 totali: Clemente Mastella (FI- 11.820), Massimo Paolucci (Pd – 9732), Fulvio Martusciello (FI – 6602), Pina Picierno (Pd – 5427), Piernicola Pedicini (M5S – 5402).

ORE  7 – Quasi completato lo scrutinio per le elezioni europee. Al momento sono 325 le sezioni pervenute sulle 342 totali nel Sannio: il Pd è avanti con 43572 voti (35,19%), seguito a distanza da Forza Italia con 33882 voti (27,37%), M5S con 26241 (21,19%), Ncd-Udc con 7629 (6,16%), Fratelli d’Italia con 5075 (4,09%), L’altra Europa con Tsipras con 3749 (3,02%), Italia dei Valori (1238 – 1%), Scelta Europea (787 – 0,63%), Lega Nord (783 – 0,63%), Verdi Europei (564 – 0,45%) e Io Cambio -MAIE (267 – 0,21%). 

ORE 6 – A Benevento vince il Pd con 9004 voti (36,97%). Dietro ci sono M5S con 6283 preferenze (25,80%), Forza Italia con 5382 voti (22,10%), Fratelli d’Ialia con 1232 voti (5,05%), Ncd-Udc con 854 voti (3,5%), L’Altra Europa con Tsipras con 798 voti (3,27%). Molto dietro IdV (1,44%), Verdi Europei (0,64%), Lega Nord (0,60%), Scelta Europea (0,44%) e Io Cambio – MAIE (0,13%).

ORE 2 – Successo del Pd a Campolattaro con 151 voti (38,42%), seguito da M5S (96 – 24,42%) e Forza Italia (91 – 23,15%). 

ORE 1:40 – Anche a Castelpagano – 514 votanti su 1808 elettori – trionfa Forza Italia con 192 voti (39,34%), seguito da Pd (182 – 37,29%) e M5S (75 – 15,36%). Il partito di Berlusconi vince anche a Sant’Arcangelo Trimonte con 155 voti (37,62%), seguito dal Pd (128 – 31,06%), M5S (45 – 10,92) e Ncd-Udc (36 – 8,73%).

ORE 1:30 – On line sul sito web del Ministero dell’Interno i primi scrutini delle elezioni europee dai 78 comuni sanniti. Ad Arpaia – 748 votanti su 1683 elettori – trionfa Forza Italia con 258 voti (35,48%), seguito dal Pd (205 – 28,19%), Movimento Cinquestelle (171 – 23,52%) e Ncd-Udc (52 – 7,15%). Anche a Castelvetere in Val Fortore, 555 votanti su 2092 elettori, vince Forza Italia (205 – 42,09%), seguita da Pd (134 – 27,51%), M5S (61 – 12,52%) e Ncd-Udc (44 – 9,03%). Anche a Ginestra degli Schiavoni, 255 votanti su 567 elettori, successo di Forza Italia (114 voti – 47,30%), avanti a Pd (78 – 32,36%), M5S (22 – 9,12%) e Tsipras (14 – 5,80%).

ORE 1 – La Prefettura di Benevento ha comunicato i dati definitivi rispetto all’affluenza alle urne degli oltre 265mila sanniti. Alle 23, orario di chiusura dei seggi, la media dei votanti è stata del 54,58%. Un risultato in calo rispetto alle precedenti elezioni europee del 2009, che fecero registrare il 62,9%. 

Gli unici comuni in controtendenza rispetto al passato sono Fragneto L’Abate, Casalduni, Forchia, Melizzano, Tocco Caudio e San Lorenzello, dove l’affluenza al voto nel 2014 è stata superiore rispetto a quella di cinque anni fa. La città di Benevento chiude con un’affluenza del 50,50%, oltre 9 punti percentuali in meno rispetto al 2009.Per quanto riguarda le amministrative nei 28 comuni sanniti, l’affluenza definitiva è pari al 67,93%, quasi 4 punti in meno rispetto alle ultime elezioni.  

Elezioni europee del 25 maggio 2014 – Affluenza alle urne ore 23 (54,58%)
Airola 55,18%
Amorosi 77,26%
Apice 74,65%
Apollosa 51,90%
Arpaia 44,44%
Arpaise 55,76%
Baselice 69,50%
Benevento 50,50%
Bonea 41,80%
Bucciano 56,25%
Buonalbergo 34,41%
Calvi 46,14%
Campolattaro 32,63%
Campoli del Monte Taburno 54,63%
Casalduni 62,26%
Castelfranco in Miscano 37,86%
Castelpagano 28,42%
Castelpoto 53,09%
Castelvenere 47,31%
Castelvetere in Val Fortore 26,52%
Cautano 88,47%
Ceppaloni 63,62%
Cerreto Sannita 50,95%
Circello 60,38%
Colle Sannita 48,93%
Cusano Mutri 69,21%
Dugenta 54,34%
Durazzano 75,51%
Faicchio 75,01%
Foglianise 49,33%
Foiano di Val Fortore 56,73%
Forchia 84,24%
Fragneto L’Abate 40,62%
Fragneto Monforte 77,50%
Frasso Telesino 50,29%
Ginestra degli Schiavoni 44,97%
Guardia Sanframondi 48,13%
Limatola 37,86%
Melizzano 84,63%
Moiano 85,95%
Molinara 38,51%
Montefalcone di Val Fortore 62,37%
Montesarchio 47,04%
Morcone 36,74%
Paduli 46,81%
Pago Veiano 33,58%
Pannarano 80,43%
Paolisi 74,97%
Paupisi 83,50%
Pesco Sannita 39,38%
Pietraroja 48,39%
Pietrelcina 43,45%
Ponte 79,68%
Pontelandolfo 31,12%
Puglianello 55,26%
Reino 41,87%
San Bartolomeo in Galdo 53,13%
San Giorgio del Sannio 52,21%
San Giorgio la Molara 26,32%
San Leucio del Sannio 51,30%
San Lorenzello 78,52%
San Lorenzo Maggiore 40,95%
San Lupo 35,73%
San Marco dei Cavoti 67,68%
San Martino Sannita 66,59%
San Nazzaro 44,20%
San Nicola Manfredi 53,09%
San Salvatore Telesino 41,30%
Santa Croce del Sannio 38,14%
Sant’Agata de’ Goti 76,92%
Sant’Angelo a Cupolo 55,70%
Sant’Arcangelo Trimonte 82,39%
Sassinoro 36%
Solopaca 54,03%
Telese Terme 49,10%
Tocco Caudio 80,31%
Torrecuso 82,26%
Vitulano 52,78%
 
Elezioni amministrative del 25 maggio 2014 – Affluenza alle urne ore 23 (67,93%)

Amorosi 75,34%
Apice 72,30%
Baselice 58,59%
Casalduni 56,67%
Cautano 86,31%
Circello 57,55%
Colle Sannita 38,99%
Cusano Mutri 66,28%
Durazzano 72,39%
Faicchio 68,37%
Forchia 82,60%
Fragneto Monforte 71,50%
Melizzano 74,39%
Moiano 84,59%
Montefalcone di Val Fortore 58,45%
Pannarano 76,74%
Paolisi 74,62%
Paupisi 81,51%
Pietraroja 47,05%
Ponte 77,11%
San Bartolomeo in Galdo 49,75%
San Lorenzello 72,88%
San Marco dei Cavoti 64,13%
San Martino Sannita 64,83%
Sant’Agata de’ Goti 74,67%
Sant’Arcangelo Trimonte 77,33%
Tocco Caudio 75,99%
Torrecuso 79,96%
 
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ORE 21 – La Prefettura di Benevento ha aggiornato i dati in merito alle votazioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Alle 19 di questa sera era ancora molto bassa l’affluenza alle urne dove si registra un 37,34%. All’ultimo posto nelle percentuali dei votanti è San Giorgio la Molara, dove si è recato alle urne solo il 15,28%; al primo posto provinciale c’è invece Cautano con il 74,44%, seguito da Sant’Arcangelo Trimonte (73,84%). A Benevento solo il 28,93%.Per quanto riguarda i 28 comuni sanniti chiamati ad eleggere i nuovi sindaci e i nuovi consigli comunali, invece, l’affluenza alle urne alle 19 è stata del 53,41%. Il dato più basso è a Colle Sannita (29,50%), mentre quello più alto è a Cautano (72,51%). 

Elezioni europee del 25 maggio 2014 – Affluenza alle urne ore 19 (37,34%)

Airola 34,08%
Amorosi 59,71%
Apice 57,57%
Apollosa 35,32%
Arpaia 30,48%
Arpaise 40%
Baselice 54,52%
Benevento 28,93%
Bonea 23,63%
Bucciano 34,21%
Buonalbergo 22,18%
Calvi 30,15%
Campolattaro 18,99%
Campoli del Monte Taburno 34,67%
Casalduni 49,06%
Castelfranco in Miscano 22,12%
Castelpagano 19,91%
Castelpoto 34,46%
Castelvenere 28,63%
Castelvetere in Val Fortore 19,55%
Cautano 74,44%
Ceppaloni 45,06%
Cerreto Sannita 32,39%
Circello 44,83%
Colle Sannita 37,11%
Cusano Mutri 54,68%
Dugenta 36,59%
Durazzano 53,53%
Faicchio 53,30%
Foglianise 30,74%
Foiano di Val Fortore 33,83%
Forchia 66,57%
Fragneto L’Abate 28,50%
Fragneto Monforte 63,15%
Frasso Telesino 32,39%
Ginestra degli Schiavoni 29,27%
Guardia Sanframondi 28,87%
Limatola 23,57%
Melizzano 65%
Moiano 69,65%
Molinara 21,08%
Montefalcone di Val Fortore 53,48%
Montesarchio 28,31%
Morcone 23,30%
Paduli 31,19%
Pago Veiano 22,28%
Pannarano 65,24%
Paolisi 60,23%
Paupisi 63,84%
Pesco Sannita 25,76%
Pietraroja 37,70%
Pietrelcina 26,48%
Ponte 66,38%
Pontelandolfo 20,18%
Puglianello 32,39%
Reino 28,78%
San Bartolomeo in Galdo 42,53%
San Giorgio del Sannio 35%
San Giorgio la Molara 15,28%
San Leucio del Sannio 31,62%
San Lorenzello 56,54%
San Lorenzo Maggiore 24,21%
San Lupo 26,48%
San Marco dei Cavoti 53,74%
San Martino Sannita 51,64%
San Nazzaro 32,61%
San Nicola Manfredi 34,84%
San Salvatore Telesino 23,33%
Santa Croce del Sannio 26,06%
Sant’Agata de’ Goti 60,73%
Sant’Angelo a Cupolo 38,31%
Sant’Arcangelo Trimonte 73,84%
Sassinoro 19,97%
Solopaca 36,99%
Telese Terme 32,92%
Tocco Caudio 66,21%
Torrecuso 64,14%
Vitulano 34,77%
 
Elezioni amministrative del 25 maggio 2014 – Affluenza alle urne ore 19 (53,41%)Amorosi 58,35%
Apice 55,72%
Baselice 45,77%
Casalduni 44,70%
Cautano 72,51%
Circello 42,69%
Colle Sannita 29,50%
Cusano Mutri 52,33%
Durazzano 51,30%
Faicchio 48,56%
Forchia 65,29%
Fragneto Monforte 58,20%
Melizzano 62,39%
Moiano 68,71%
Montefalcone di Val Fortore 49,22%
Pannarano 62,17%
Paolisi 60,07%
Paupisi 62,32%
Pietraroja 36,42%
Ponte 64,36%
San Bartolomeo in Galdo 39,81%
San Lorenzello 52,46%
San Marco dei Cavoti 51,03%
San Martino Sannita 50,36%
Sant’Agata de’ Goti 59,01%
Sant’Arcangelo Trimonte 69,45%
Tocco Caudio 61,84%
Torrecuso 62,55%
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ORE 16 – La Prefettura di Benevento ha reso noti i primi dati in merito alle votazioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Alle ore 12 bassissima l’affluenza alle urne nel Sannio dove si registra un misero 14,06%. 
Fanalino di coda nelle percentuali dei votanti è Bonea, dove si è recato alle urne solo il 3,12%; al primo posto provinciale c’è, invece, Sant’Arcangelo Trimonte con il 35,21%. Nel capoluogo si registra solo l’11,39%. Per quanto riguarda i 28 comuni sanniti chiamati ad eleggere i nuovi sindaci e i nuovi consigli comunali, invece, l’affluenza alle urne è stata del 21,64%. Il dato più basso è a Colle Sannita (10,18%), mentre quello più alto è a Sant’Arcangelo Trimonte (33,11%).

Elezioni europee del 25 maggio 2014 – Affluenza alle urne ore 12 (14,06%)

Airola 10,33%
Amorosi 24,02
Apice 22,80%
Apollosa 12,07%
Arpaia 7,60%
Arpaise 14,56%
Baselice 19,19%
Benevento 11,39%
Bonea 3,12%
Bucciano 8,45%
Buonalbergo 7,01%
Calvi 11,13%
Campolattaro 7,75%
Campoli del Monte Taburno 10,37
Casalduni 21,33%
Castelfranco in Miscano 8,86%
Castelpagano 9,95
Castelpoto 11,51%
Castelvenere 10,50%
Castelvetere in Val Fortore 11,66%
Cautano 29,53%
Ceppaloni 13,34%
Cerreto Sannita 11,28%
Circello 18,84%
Colle Sannita 13,76%
Cusano Mutri 23,63%
Dugenta 10,50%
Durazzano 21,56%
Faicchio 21,97%
Foglianise 10,42%
Foiano di Val Fortore 13,03%
Forchia 25,40%
Fragneto L’Abate 10,07%
Fragneto Monforte 28,32%
Frasso Telesino 13,38%
Ginestra degli Schiavoni 9,17%
Guardia Sanframondi 9%
Limatola 8,08%
Melizzano 28,02%
Moiano 27,37%
Molinara 6,86%
Montefalcone di Val Fortore 19,79%
Montesarchio 8,27%
Morcone 7,98%
Paduli 16,21%
Pago Veiano 7,14%
Pannarano 27,26%
Paolisi 23,48%
Paupisi 24,67%
Pesco Sannita 9,54%
Pietraroja 11,32%
Pietrelcina 10,18%
Ponte 26,30%
Pontelandolfo 6,89%
Puglianello 7,41%
Reino 9,52%
San Bartolomeo in Galdo 16%
San Giorgio del Sannio 11,36%
San Giorgio la Molara 6,62%
San Leucio del Sannio 10,47%
San Lorenzello 20,03%
San Lorenzo Maggiore 8,13%
San Lupo 9,83%
San Marco dei Cavoti 23,90%
San Martino Sannita 22,12%
San Nazzaro 13,14%
San Nicola Manfredi 9,62%
San Salvatore Telesino 7,80%
Santa Croce del Sannio 10,48%
Sant’Agata de’ Goti 25,87%
Sant’Angelo a Cupolo 13,63%
Sant’Arcangelo Trimonte 35,21%
Sassinoro 7,22%
Solopaca 13,22%
Telese Terme 11,93%
Tocco Caudio 29,70%
Torrecuso 23,93%
Vitulano 11,30%
 
Elezioni amministrative del 25 maggio 2014 – Affluenza alle urne ore 12 (21,64%)

Amorosi 23,36%
Apice 22,11%
Baselice 18,63%
Casalduni 19,54%
Cautano 28,73%
Circello 18%
Colle Sannita 10,18%
Cusano Mutri 22,38%
Durazzano 20,72%
Faicchio 19,95%
Forchia 24,88%
Fragneto Monforte 26,20%
Melizzano 27,20%
Moiano 26,96%
Montefalcone di Val Fortore 18,21%
Pannarano 26,01%
Paolisi 21,38%
Paupisi 24,08%
Pietraroja 11,01%
Ponte 25,45%
San Bartolomeo in Galdo 14,98%
San Lorenzello 18,73%
San Marco dei Cavoti 22,64%
San Martino Sannita 21,71%
Sant’Agata de’ Goti 25,08%
Sant’Arcangelo Trimonte 33,11%
Tocco Caudio 28,10%
Torrecuso 23,31%