ECONOMIA
Il commissario europeo Panella all’istituto “Rampone”: “No all’uscita dall’euro. Sì agli Stati Uniti d’Europa”
Ascolta la lettura dell'articolo
In occasione della festa dell’Unione Europea l’istituto “Rampone” di Benevento ha promosso l’incontro tra gli allievi delle classi quinte con il commissario europeo a Bruxelles, Lauro Panella, originario di Castelpoto e da 10 anni capo economista della commissione dell’industria e dell’impresa, per affrontare “Le problematiche dell’economia italiana nell’Unione Europea.
Competitività è la parola chiave della relazione di Panella che si è snodata attraverso un’analisi storica dell’integrazione economica europea che ha portato l’Italia al miracolo economico degli anni ’60 fino a renderla nel 1984 la IV potenza mondiale. Un’ampia riflessione, poi, sulla crisi che a dal 2008 ha gettato l’Italia, in particolare, in una situazione di perenne instabilità con un debito pubblico enorme.
“Il problema – ha detto Panella- non è l’euro ma la struttura produttiva deficitaria e la mancanza di azioni adeguate per aumentare la competitività e la produttività”.
Panella difende, quindi, l’euro e contesta la prospettiva di uscita dalla moneta europea, “da tanti inneggiata in un’ottica populista e demagogica”- ha detto- perché porterebbe il nostro paese a un vero collasso e impoverimento, con la svalutazione di un’altra eventuale moneta del 30%”.
“Questo- ha aggiunto – produrrebbe immediatamente un collasso del sistema bancario per il preventivo trasferimento all’estero dei risparmi che gli italiani farebbero per non vedersi svalutati i propri soldi”. “E non sarebbe utile- ha continuato- sul piano degli scambi economici e commerciali con il mondo, essendo l’Italia un paese d’importazione delle materie prime.”
Guarda con favore invece agli Stati Uniti d’Europa che “sarebbero una cosa meravigliosa – ha detto- perché creerebbero le condizioni di un bilancio unico, utile a intervenire, nell’ambito di uno stato federale, nelle aree di crisi.