Calcio
Benevento, intitolato l’Antistadio a Imbriani. La moglie Valeria: “I nostri figli saranno orgogliosi del loro papà”
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“Il ricordo di Carmelo Imbriani – si leggeva nella delibera approvata dalla Giunta Comunale nello scorso mese di luglio – resterà indelebile e scolpito nella mente e nei cuori di tutti e principalmente di quei giovani con i quali ha lavorato per anni”. E i suoi ragazzi hanno risposto presente per l’indimenticato mister Carmelo Imbriani, nel giorno dell’inaugurazione del loro campo, quello dove inseguono palloni e sogni.
Una cerimonia sobria ha anticipato la partita tra lo staff giallorosso, alcune vecchie glorie e diversi amici dell’ex capitano degli stregoni. A scoprire la targa con il nome di “Game Boy” la moglie Valeria, accompagnata dai due figli Sofia e Fernando.
Alla cerimonia hanno preso parte gli esponenti del mondo delle istituzioni, delle forze dell’ordine e l’arcivescovo di Benevento, Andrea Mugione.
“Carmelo Imbriani – ha dichiarato il sindaco Fausto Pepe – rappresenta un esempio per tutti i giovani beneventani e per questo non potevamo non dedicare questo luogo alla sua memoria”.
Presente ovviamente anche la società del Benevento Calcio con il patron Oreste Vigorito. “Carmelo – ha commentato il presidente – non era solo un tesserato, ma uno di noi”.
Prima della partita, alla moglie dell’ala di Ceppaloni sono state consegnate delle targhe ricordo dal sindaco Fausto Pepe, dal consigliere comunale delegato allo Sport, Enrico Castiello, e da un rappresentante della lega Pro.
Prima del calcio d’inizio il capitano dei giallorossi, Felice Evacuo, ha letto una lettera del fratello di Carmelo Imbriani. Ultimo, toccante atto, di una serata ricca di emozioni.