Grosseto-Benevento, mister Carboni: “Nostro possesso di palla per 85′. Siamo mancati nei 15 metri finali”

“La partita l’abbiamo vista tutti: abbiamo tenuto il pallone per 85 minuti. Abbiamo poi subito un tiro e mezzo e abbiamo preso il gol. Il Grosseto ha trovato il gol la prima volta che si è affacciata in area”. Sono queste le prime dichiarazioni di mister Carboni al termine della gara tra Grosseto e Benevento.

“La nostra prestazione – aggiunge il tecnico giallorosso – c’è stata: ci è mancata solamente la possibilità di fare almeno un gol nel primo tempo. Non so quante palle sono passate ad un metro dalla porta di Lanni e non abbiamo mai trovato la zampata.

Queste – aggiunge – sono partite che se poi vai sotto, è dura: da quel gol il Grosseto ha trovato coraggio e si sono chiusi praticamente nella metà campo ripartendo solo in contropiede. La prestazione c’è stata: il calcio lo abbiamo fatto noi stasera. Ma il calcio è anche bello perchè se tu non la butti detro, questi sono tutti discorsi che se li porta via il vento.

Il Grosseto ha fatto un’ottima partita difensiva, noi molto possesso palla e siamo mancati negli ultimi 15 metri. Nel calcio bisogna buttarla dentro per vincere”.

Infine, il tecnico aretino si è soffermato anche sugli avversari e sul cambiamento che hanno avuto rispetto alla sconfitta in casa del Pontedera. “Il Grosseto – ha proseguito Carboni – non era la stessa squadra vista con il Pontedera, ma non sarebbe stata la stessa neanche con il vecchio mister.

Hanno cambiato 6/7 undicesimi dei giocatori in campo domenica scorsa. Questo è un campionato estremamente impegnativo per tutti, non ci sono gare scontate per nessuno.

Non bisogna – ha proseguito – sentirsi più forti se poi nel campo non lo dimostri. Noi siamo una squadra che sta crescendo e a me è piaciuto come ha interpretato la gara. Venire qui quando c’è stato un cambio tecnico (e ci sono sempre motuivazioni particolari) non è facile, perché a perdere non ci sta nessuno. C’è un po’ di recriminazione per essere usciti sotto di un gol a fine primo tempo: se avessimo fatto un gol nella prima frazione, la partita l’avremmo vinta”.

A fine gara anche il neo allenatore del Grosseto, mister Cuoghi, ha voluto dire la sua in merito al pareggio dei grifoni con i giallorossi. “Con i ‘se’ e con i ‘ma’ non si fa la storia. Secondo me abbiamo fatto una buona gara: fino al momento del gol non abbiamo subito un tiro nello specchio della porta contro una squadra che anche quest’anno ha speso il dovuto per poter vincere il campionato. 

Da questo punto di vista – ha aggiunto il tecnico maremmano – siamo soddisfatti: siamo stati condizionati dai cambi per due infortuni; qualcuno arrivato da poco poi non ha una condizione fisica ottimale e ha accusato un po’ alla distanza.

Posso dire “bravi” per come hanno giocato e sofferto. Accettiamo sempre e solo il risultato del campo: il punto, per come è andata, lo accettiamo molto volentieri sapendo che però abbiamo fatto di tutto per vincere ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta.

Non posso lamentarmi: questa partita deve essere una base di partenza. Va tutto contro i miei giocatori: ora mi hanno fatto vedere certe cose e adesso io pretendo da qui in su e non meno.

Hanno fatto delle ottime cose non solo dal punto di vista del sacrificio, ma anche del gioco. Avevamo di fronte – ha concluso Cuoghi – una squadra di grandissimo valore che pensava forse di venire qui e vincere la partita in maniera più semplice e invece ha trovato una squadra determinata il giusto che non voleva cedere”.