POLITICA
Izzo escluso dal Pdl: “Uno schiaffo”. Stoccate alla De Girolamo: “Non scontato il mio sostegno”
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“Uno schiaffo ricevuto dal partito e da amici come Alfano, Verdini e Bondi” che lo avevano fino all’ultimo rassicurato sulla sua ricandidatura.
Non ci sta il senatore uscente sannita del Pdl, Mino Izzo a quella che definisce una “candidatura negata”. Dopo tre legislature, a 69 anni Izzo non si sente per nulla da rottamare e sull’esclusione dalle liste per la corsa alle politiche di febbraio decide di spiegare come – secondo lui – sono andate le cose.
Lo fa in un’affollata conferenza stampa nella sede della sua segreteria da dove annuncia che continuerà comunque a far politica. Come un fiume in piena, Izzo non risparmia critiche a tutti i vertici del partito.
“Fino a poche ore prima della chiusura delle liste – dice il senatore – il coordinatore regionale Nitto Palma mi aveva dato certezze sulla mia riconferma.
Poi è successo il caos e in lista nella Campania – spiega Izzo – ci siamo ritrovati ai primi posti gente catapultata da Roma o dalla Sicilia.
E’ un Pdl che non premia l’impegno e la pulizia morale – chiosa – ma solo l’apparire e la partecipazione ai salotti e programmi televisivi”.
Nella sua conferenza tra i tanti volti, noti e meno della politica, compare per un fugace saluto anche l’altro grande escluso del centrodestra, il senatore Pasquale Viespoli.
E gli attacchi di Izzo continuano senza risparmiare nessuno. Perchè dice: “Se il Sannio non sarà rappresentato in Senato è colpa non solo della mancata riforma elettorale ma anche della dirigenza dei partiti”.
Stoccate anche al coordinatore provinciale Nunzia De Girolamo che, insieme a Nicola Formichella, saranno gli unici candidati schierati dal Pdl nella circoscrizione Campania 2.
“Non ci sentiamo dal 4 gennaio – accusa – eppure sui giornali dice che senza di me nel partito ci sarà impoverimento culturale”.
Alla domanda se appoggerà i candidati sanniti nella corsa alle Politiche, Izzo risponde: “Il sostegno non è scontato, va richiesto, offerto e condiviso”.