CULTURA
“Benevento Longobarda”: due appuntamenti nei prossimi weekend alla libreria Luidig

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L’Associazione Culturale Benevento Longobarda, in collaborazione con l’Associazione Culturale Bisanzio, con ha sede a Venezia ma è composta da appassionati di Storia di ogni parte d’Italia, ha organizzato per i prossimi week end due appuntamenti di approfondimento culturale che si svolgeranno entrambi presso la libreria Luidig, nel centralissimo Corso Garibaldi, a Benevento.
Nel primo incontro, che si svolgerà sabato 15 con inizio alle ore 19:30, sarà presentato il libro “I Longobardi. Dalle origine mitiche alla caduta del regno in Italia”, di Nicola Bergamo, ricercatore presso l’EHESS di Parigi, il quale risponderà alle domande di Luca Zolli e Alessio Fragnito.
L’opera di Bergamo parte dai racconti mitologici sulle origine della gens langorbardorum, per poi seguire le migrazioni di questo popolo troppo spesso sottovalutato dalle pagine ufficiali di storia. Dopo aver analizzato la permanenza in Pannonia, il libro di Bergamo illustra le vicende che portarono alle conquiste di Alboino, all’anarchia militare che seguì alla sua morte e i momenti più significativi della prima parte di Regno.
Infine, l’autore analizza le cause e le conseguenze della calata di Carlo Magno in Italia, che sancirà appunto la fine del regno e la trasformazione del Ducato di Benevento in Principato. L’appuntamento con Nicola Bergamo sarà senza dubbio interessante e costituirà un momento di crescita ed approfondimento per i tanti beneventani appassionati di storia longobarda che hanno dato vita alle rievocazioni storiche estive.
La collaborazione con l’Associazione Culturale Bisanzio, di cui Nicola Bergamo è fondatore, – si legge nella nota inviata – sarà inoltre un’occasione di crescita per l’Associazione Benevento Longobarda e farà sì che la nostra città possa essere messa al centro dell’attenzione da parte di tanti altri gruppi o associazioni di appassionati di Storia, sparsi in Italia e in Europa.
Come testimoniato dall’iscrizione come fan alla nostra pagina facebook di appassionati di ogni parte d’Italia e del mondo (Austrialia, Ungheria, Francia, Brasile, GBR, Germania, etc), la Storia della nostra città costituisce una grandissima attrazione, soprattutto quando viene messa in risalto.
Il secondo appuntamento, previsto per sabato 22 dicembre, sempre alle ore 19,30, sarà incentrato sul Monastero degli Amalfitani sul Monte Athos, fatto costruire da Leone da Benevento in un periodo antecedente lo “scisma d’oriente”, ovvero la nascita della religione cristiana ortodossa.
Scopo dell’incontro sarà quello di illustrare le caratteristiche peculiari della Repubblica Ortodossa del Monte Athos, che costituisce un vero e proprio “fossile vivente” della storia mediterranea e capire quali siano state le influenze dell’architettura bizantina del Sud Italia. A relazionare sulle caratteristiche architettoniche e culturali dei monasteri del Monte Athos, ci sarà Phaidon Hadjiantoniou, architetto greco, esperto della materia.
A relazionare sulle influenze bizantine nell’architettura meridionale, ed in particolare negli edifici longobardi presenti a Benevento, a cominciare proprio dalla Chiesa di Santa Sofia, sarà l’architetto Franco Bove, risorsa “intellettuale” della nostra comunità.
Al termine dei dibattiti, l’Associazione Benevento Longobarda aprirà la campagna di tesseramento 2013, invitando tutti i convenuti ad iscriversi e sostenere le nostre attività. A causa delle ormai ben note difficoltà economiche dell’Associazione, che ancora non ha ricevuto nessun tipo di contributo da parte di nessun ente per le rievocazioni del 2012, il costo della tessera sarà di 20 euro. Ci auguriamo che i beneventani possano e vogliano sostenere la nostra associazione e le nostre attività.
Partendo da un passivo di 71.000 euro, volendo realizzare delle rievocazioni storiche anche per l’anno 2013, costatando a malincuore che le istituzioni economiche della città preferiscono pagare gruppi storici provenienti da altri borghi campani piuttosto che puntare sul proprio patrimonio storico, – conclude il comunicato dell’associazione – siamo costretti a chiedere un forte e convinto sostegno da parte dei beneventani, senza il quale Benevento Longobarda è destinata a scomparire. Siamo convinti che i benventani saranno ancora al nostro fianco anche per il 2013.