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Primarie centrosinistra. La soddisfazione del comitato “Alto Sannio per Bersani”

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Grande soddisfazione per i risultati conseguiti dal comitato «Alto Sannio per Bersani» anche in occasione del ballottaggio. Strepitosa l’affermazione del segretario democratico che ha prevalso in 9 dei 10 dei comuni rappresentati. Dato significativo a Reino dove su 288 votanti, 255 hanno sostenuto Bersani.
Passione civile ed attiva vocazione democratica – si legge nella nota inviata dal coordinatore del Comitato Giovanni Cacciano – sono stati i comuni denominatori di un’esperienza di partecipazione politica che per più di un mese ha coinvolto tanti amici e compagni alto-sanniti testardamente convinti che il meglio, anche per i nostri territori, non sia tutto alle nostre spalle.
L’anelito di futuro, con la coscienza delle proprie salde radici, – aggiunge – è stata ed è la missione politica del comitato che, acquisiti gli ottimi risultati delle primarie, focalizzerà ben presto la propria attenzione sulle prossime elezioni politiche. L’obiettivo imprescindibile resta tuttavia e finalmente quello di dare forma ad un Laboratorio Politico che, partendo da una dimensione federativa delle nostre realtà, possa contribuire alla definizione e all’implementazione di quelle direttrici programmatiche funzionali ad uno sviluppo non più procrastinabile di queste aree.
Una menzione particolare – prosegue Cacciano – va ai ragazzi di Castelfranco in Miscano (Rosario Scinto, Alessandro Panella e Donatella Marcantonio) i quali, benché alla prima esperienza politica da protagonisti, hanno saputo con grande successo riattivare le energie autenticamente progressiste di quei territori.
Reino, ancora una volta – spiega il comitato “Alto Sannio per Bersani” – ha ottenuto dei risultati semplicemente fantastici. Poco hanno potuto i colpi sotto la cintola di qualche dinosauro fortorino, inatteso adepto della fede rottamatrice, già pronto tuttavia a riposizionarsi, temendo forse di essere rottamato a sua volta.
Ma il risentimento – continua – non appartiene alla nostra cultura né alla nostra visione politica. Pertanto, l’invito che il comitato rivolge a tutta la comunità democratica alto-sannita è di agire uniti per vincere bene le prossime elezioni politiche e cambiare il nostro Paese.
Un nuovo protagonismo del Mezzogiorno e delle proprie aree interne è possibile ed è nelle corde del candidato Premier Bersani. Perché o si tiene tutto insieme o si sbriciola tutto. Per dirla con Bersani: «nessuno si salva da solo».
Abbandoniamo quindi – conclude la nota di Cacciano – le logiche faziose e puntiamo a rappresentarci avendo, come l’Angelus Novus di Walter Benjamin, «nostalgia di futuro», ma memori del passato per tentare di non sbagliare più.