Valle Telesina
Limatola: Di Lorenzo pone 10 domande al sindaco Marotta sulle bollette dell’acqua

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Dieci domande del consigliere comunale di “ViviLimatola”, Pietro Di Lorenzo, rivolte al sindaco Mario Marotta in merito alle bollette dei ruoli idrici. Il documento arriva dopo il manifesto del primo cittadino che lo aveva accusato – secondo quanto riferiesce nella sua nota Di Lorenzo – di “indurre i cittadini a non pagare i consumi fatturati”.
Queste le 10 domande rivolte:
1. perché non metti a disposizione dei consiglieri gli atti pubblici?
2. dove hai letto, oppure chi ti ha riferito e può essere testimone che Di Lorenzo cerca di indurre i cittadini a non pagare le bollette?
3. esiste nel territorio di Limatola una rete fognante ed un impianto di depurazione?
4. perché non inserisci nella bolletta la data della lettura iniziale, oppure della sostituzione del contatore?
5. perché nella bolletta non c’è scritto come e dove pagare?
6. la determina di approvazione dei ruoli idrici (di € 423.168,75) contiene anche gli oneri di depurazione e le acque reflue? (ma il depuratore e le fognature dove sono?)
7. come è possibile che fai pagare fino ad € 0,955 a metro cubo l’acqua potabile?
8. il Comune quanto paga all’ENIACQUA per metro cubo (pochi centesimi)?
9. a che serve uno staff personale (di avvocati e commercialisti pagato quasi € 100.000 all’anno) se poi produci questi atti?
come hai potuto spendere anche migliaia di euro per “il monitoraggio delle letture idriche prima della fatturazione”?
Nella sua nota Di Lorenzo comunica anche che è stata fatta una raccolta firme di alcune famiglie di Limatola, inviata al sindaco Marotta e per conoscenza ai carabinieri di Dugenta.