Si è tenuta a Telese Terme l’inaugurazione della sezione dei Popolari Udeur, intitolata all’avvocato Giuseppe Vittorio Fucci.

Numerosi i sindaci, gli amministratori locali e la gente comune che hanno partecipato all’apertura della sezione de “Il Campanile” svoltasi in forma solenne, con la benedizione del sacerdote, Gerardo Piscitelli.

Al taglio del nastro da parte del segretario nazionale, Clemente Mastella, hanno preso parte il consigliere provinciale, Nino Lombardi, il segretario provinciale dei giovani, Grazia Nacar, il portavoce provinciale, Francesco Maria Rubano, e l’assessore regionale, Severino Nappi.

E’ stato quindi il segretario cittadino, Ciro Palma a fare gli onori di casa presentando la sede, intitolata al compianto consigliere regionale della Campania, Giuseppe Vittorio Fucci, tra i fondatori della DC sannita ed erede politico di Giovanbattista Bosco Lucarelli.

“Abbiamo intitolato la nostra sezione all’illustre giurista – ha dichiarato Palma –  per il suo brillante percorso politico e sociale, vissuto all’insegna dell’onestà , dell’autonomia e dell’intelligente fattività profusa in difesa del territorio sannita. Siamo pronti ad apportare un contributo di crescita sostanziale per Telese e per l’intera valle”.

Il segretario provinciale, Vittorio Fucci, ha espresso sentita commozione per l’intitolazione della sezione in ricordo del padre. “Il suo impegno politico – ha dichiarato – fu un’avventura meravigliosa che visse coinvolgendo per intero la sua famiglia, con spirito di grande autonomia rifiutando ogni imposizione e spendendo le sue energie al servizio di un unico padrone: la gente del Sannio. Ringrazio – ha concluso Fucci – il portavoce provinciale del partito, Francesco Maria Rubano, per l’incessante operato che pone in essere per la riorganizzazione del partito in valle telesina, di concerto con Nino Lombardi e gli amici Sindaci del comprensorio ”.

A concludere la serata è stato il leader nazionale, Clemente Mastella, il quale ha ricordato l’amico Giuseppe Vittorio Fucci, le sue doti umane e culturali e l’impegno per il Sannio.

“Il suo insegnamento – ha detto – è stato importante ed è di estrema attualità. Se fosse ancora vivo sarebbe una risorsa fondamentale per il Sannio”.

Mastella ha infine posto l’attenzione sul difficile momento che il sistema politico sta attraversando, parlando della necessità di un ritorno alla politica vera che – ha sottolineato – “certamente non può affermarsi attraverso l’attuale legge elettorale”.