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Finale Italia-Spagna: il cuore azzurro di Benevento non ha dubbi
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Con il fiato sospeso, Benevento si prepara alla partita finale dei campionati europei di calcio in programma a Kiev. Incuranti del caldo portato da Caronte, i tifosi beneventani sono pronti a scendere in piazza e guardare la partita nei maxi schermi, con una certezza nel cuore: “impossibile sbagliare”. Anche i locali del centro si sono attrezzati con televisori sintonizzati sulla diretta Rai. Sui balconi sventolano le bandiere tricolore.
Quello che resta dopo la lunghissima notte di festa, a seguito della splendida vittoria della nazionale Italiana di calcio contro la Germania, è la ferma convinzione che questa volta gli azzurri riusciranno ad alzare la tanto desiderata coppa di campioni d’Europa, che manca in casa Italia dal lontanissimo ’68. Ultimo ostacolo sulla strada dei ragazzi di Prandelli, la Spagna campione di tutto. La seleciòn, è considerata la squadra più forte del mondo e resta, per i bookmakers, la favorita per la finalissima. Gli azzurri invece arrivano alla notte magica di Kiev da outsider, ma potendo contare su ben tre vittorie di fila, Irlanda, Inghilterra e Germania, tanta convinzione e un Balotelli in ottima forma. Morale altissimo tra i tifosi, tutti convinti che Pirlo & Co vinceranno anche contro i cugini spagnoli.
Sono 30 i precedenti assoluti tra le nazionali maggiori di Italia e Spagna (3 nelle fasi finali Mondiali, 4 nelle fasi finali Europee, 4 ai Giochi Olimpici – quando ancora partecipavano le selezioni maggiori – e 19 in amichevole) con bilancio di 10 vittorie azzurre, 12 pareggi ed 8 successi della Spagna.
Non potevano mancare anche i pronostici del pre-partita, tutti ovviamente a favore degli azzurri. I marcatori più gettonati Pirlo, Cassano e Balotelli, anche se qualcuno addirittura pensa ad una vittoria a mani basse e sogna Buffon goleador.
Non resta che giocarla questa finale, dunque, sperando solo che i pronostici dei tifosi siano giusti. La Spagna ovviamente farà di tutto per rovinare la festa alla torcida azzurra, anche se grazie a questa nazionale, ci confessano alcuni supporter, le furie rosse fanno meno paura.