CULTURA
CineFort: quando la passione dei giovani sfida la carenza di fondi
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San Giorgio la Molara, nel cuore del Fortore, da quattro anni, ogni estate, si traforma in un laboratorio di cinema, con il CineFort. Nato come rassegna di cortometraggi oggi è un vero e proprio festival articolato in diverse sezioni. Per settimane, prima della kermesse, il paese si trasforma in un laboratorio che promuove ed incentiva la produzione di pellicole che raccontano i vari aspetti della vita nel Fortore, da quello delle tradizioni locali, a quello degli aspetti ambientali e paesaggistici, fino a quelli di denuncia.
Un fermento culturale che esplode tra le colline del fortore, che cerca di superare, attraverso la cultura, l’isolamento a cui la carenza di infrastrutture spesso lo relega. Un’iniziativa nata quasi per caso dalla passione e la voglia di fare dei ragazzi dell’associazione che porta il nome della rassegna.
Una delle difficoltà maggiori che ogni festival deve affrontare è la penuria di finanziamenti. Il budget è spesso l’ostacolo più grande, anche e soprattutto, per chi vuole animare la vita culturale in provincia. Con spirito di iniziativa i ragazzi stanno cercando di far quadrare i conti e cercare sostenitori con un’iniziativa nuova ed interessante sul web: le produzioni dal basso, un metodo di raccolta fondi e finanziamenti attraverso una sottoscrizione popolare per la realizzazione di un progetto. In questo modo chi propone un progetto può quindi farsi una idea dell’interesse potenziale che può attirare la sua proposta e può coprire le spese per la produzione.
L’obiettivo del CineFort Festival è di arrivare a 400 quote. Tutti possono fare una sottoscrizione e contribuire alla realizzazione della IV edizione del Festival con una quota di10 euro. In cambio del sostegno dato a CineFort 2012 a tutti i co-produttori l’associazione organizzatrice del festival fornirà una copia del dvd realizzato durante i laboratori.
La IV edizione del CineFort si svolgerà dal 24 al 26 agosto a San Giorgio la Molara nei locali dello storico ex Convento Domenicani in c.so Umberto I.