AMBIENTE
Depurazione acque e bonifica discariche: dal Cipe al Sud 1,7 miliardi
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Il Cipe, nella riunione di oggi, "ha adottato – si legge nel comunicato – importanti decisioni volte a garantire l’accelerazione e la rilevanza strategica della spesa per investimenti pubblici, assegnando circa 1,7 miliardi di euro a interventi di tutela ambientale nel Mezzogiorno e approvando progetti di opere stradali e portuali per circa 423
milioni di euro in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche".
"In particolare – prosegue la nota – al fine di assicurare la salute pubblica e la tutela dell’ambiente nonché di superare
e prevenire le procedure comunitarie di infrazione, il Cipe ha assegnato 1.686 milioni di euro a interventi prioritari per la depurazione-collettamento di acque reflue urbane e la bonifica di discariche in Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sardegna a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione- programmazione regionale e sulle risorse liberate a valere sulla programmazione comunitaria 2000-2006. Tali risorse si aggiungono ai 133 milioni di euro già disponibili".
"Si tratta – si legge sempre nel comunicato – di 223 interventi diffusi nel territorio, che contribuiscono a creare
attività economica anche per piccole e medie imprese. Sempre con riferimento allo stato di utilizzo delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2000-2006-programmazione regionale, il Comitato ha proceduto al definanziamento di alcuni interventi che registravano criticità attuative non superabili per un importo pari a circa 44,2 milioni di euro, disponibili per la riprogrammazione futura da parte del Cipe".
Infine, su proposta del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sono stati "approvati nuovi interventi relativi al
"Programma infrastrutture strategiche", per un investimento complessivo di circa 423 milioni di euro".