Comune di Benevento
Accertamenti Tarsu 2006: la Giunta approva le linee di indirizzo
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La Giunta Municipale di Benevento su proposta dell’assessore Cosimo Lepore, ha approvato una delibera con la quale vengono fissate le linee di indirizzo in merito all’accertamento Tarsu 2006. Nel deliberato è stato disposto quanto segue:
– conferma della necessità di esibizione della planimetria catastale, come fondamentale metodo di confronto, per la verifica della reale superficie tassabile;
– per i contribuenti locatari dello IACP la possibilità di ovviare alla presentazione dell’anzidetta planimetria, stante il non facile rilascio della stessa da parte dell’Istituto, con la produzione del verbale di consegna chiavi dell’immobile o
– qualsiasi altra documentazione utile a reperire l’esatta superficie;
– rideterminazione dell’atto impositivo con conseguente eliminazione della sanzione per:
1. contribuenti Tarsu iscritti dal 2009 in poi, ai quali, all’atto della recente iscrizione sia stata già richiesta planimetria; eliminando la necessità di produrre una nuova planimetria, ritenendosi attendibili quelle consegnate con l’apertura della posizione tributaria e presenti nell’archivio cartaceo;
2. contribuenti Tarsu in grado di provare la misura della superficie con attestazioni cartacee rilasciate dal comune. La richiesta dei cittadini potrà pervenire anche attraverso le associazioni dei consumatori;
– su richiesta del contribuente, e unicamente nei casi di infedele denuncia, la possibilità di regolarizzare la differenza di superficie per le annualità successive al 2006, emettendo accertamenti cumulativi con adesione per infedele denuncia contemplante il minimo della sanzione (per cui la stessa verrebbe ad essere del 12,50%) mentre per le annualità 2009 – 2010 e 2011, la possibilità di emissione di avvisi pagamento senza applicazione di sanzioni, non essendo stati ancora emessi per queste annualità solleciti di pagamento;
– per i futuri invii massivi di avvisi di accertamento, una informazione preventiva ai cittadini, anche attraverso le associazioni dei consumatori;
– che l’attività accertatrice dell’ufficio, esima da responsabilità i pagamenti effettuati entro un termine di 20 giorni dalla scadenza dell’avviso di accertamento.