Benevento, richiesti 14 punti di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda

Siamo, dunque, al redde rationem per quel che riguarda l’accusa. Dinanzi alla Commissione Disciplinare si sta consumando l’ultimo atto della vicenda scommesse deflagrata nello scorso mese di giugno che vede, per responsabilità oggettiva, coinvolto anche il Benevento calcio (per via del comportamento dell’ex portiere Paoloni).

Il procuratore federale Stefano Palazzi, nella lunga teoria di richieste che poi sarà oggetto di udienze fino a venerdì e con ogni probabilità primi verdetti a partire da lunedì, giunto al capitolo giallorosso ha richiesto una penalizzazione di 14 punti da scontare nella prossima stagione agonistica (un handicap non di poco conto viste le ambizioni di salto di categoria) nonché 30.000 euro di ammenda per la società del presidente Vigorito.

Quanto a Marco Paoloni, mano altrettanto pesante: 5 anni di squalifica più preclusione più 5 anni di squalifica in continuazione. In pratica, la radiazione.