CRONACA
Obbligo di firma per il portiere, Marco Paoloni
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Il gip Guido Salvini ha disposto l’obbligo di firma e di dimora a Civitavecchia, citta’ di cui e’ originario, per l’ex portiere della Cremonese, Marco Paoloni, fino a ieri ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sulle partite truccate della Procura di Cremona. Paoloni, che fini’ anche in carcere il primo giugno scorso, si e’ visto revocare gli arresti domiciliari per l”ampio” interrogatorio dei giorni scorsi davanti ai delegati del procuratore federale della Figc, Stefano Palazzi, e per via delle dichiarazioni rese dagli altri indagati nell’ambito dell’inchiesta.