Non perde nessuno: tris di successi in serie C

Buone nuove dagli anticipi del basket sannita.
In serie C dilettanti, girone G, la Pinauto Airola ha impreziosito ancora il suo torneo superando in casa, e piuttosto nettamente, la Pallacanestro Pescara (104/87). E dire che i biancorossi ospiti si sono presentati alla trasferta contro la Pinauto forti di tre vittorie consecutive e del terzo posto conquistato domenica scorsa, in coabitazione proprio con la formazione locale, oltre che con un’ipoteca importante dovuta al rotondo 81 a 62 con cui si erano imposti all’andata. Invece tutto è andato per il verso sbagliato e c’è mancato poco che anche la differenza canestri del doppio confronto non fosse compromessa. L’inizio del match è stato un presagio per i ragazzi di coach Razic costretti a rincorrere il punteggio dopo appena tre minuti. Airola ha immediatamente fatto capire che era pronta a giocarsi il tutto per tutto ed ha capitalizzato al meglio qualche errore ospite per portarsi prima sul 13-4, poi sul 26 a 12 al 7′, chiudendo il quarto con ben 32 punti segnati. Fortunatamente però Pescara è rimasta a contatto grazie ai canestri di Di Carmine e a due triple, una di Comignani ed una di Leonzio, che hanno ridotto il gap a 10 lunghezze (32-22).

In apertura di secondo quarto l’Amatori è riuscita a limare ancora di più il divario accumulato grazie alle giocate di Diener e Grosso, arrivando in più di un occasione ad un possesso di distanza dai padroni di casa, l’ultimo il 41-38 del 16′. Poi la verve offensiva biancorossa si è fermata mentre la Pianauto no, ed il risultato è stato che Pescara è andata negli spogliatoi sul -13 (57-44). Al ritorno sul parquet dopo l’intervallo sono stati ancora Diener, Comignani e Grosso a suonare la carica per tentare la rimonta fino ad arrivare, dopo 7′, sul -5 (69-64) mercé una tripla di Pepe e due liberi di Di Carmine. Purtroppo però la solfa del secondo quarto si è ripetuta anche nel terzo e gli ultimi minuti sono stati fatali ai pescaresi che si sono ritrovati ancora con un pesante svantaggio da colmare: 14 punti (82-68). Questa volta però la risalita è diventata impossibile perché in avvio di quarto periodo i padroni di casa hanno messo a segno tre triple, due con lo scatenato Petrucci ed una con Di Marzo. Airola in poco più di tre minuti ha messo al sicuro il risultato e rimesso in discussione anche il doppio confronto grazie ai 20 punti di margine accumulati (91-71). A quel punto la difesa del risultato di andata è diventata la priorità dei pescaresi che hanno rosicchiato punti importanti, ma hanno rischiato nel finale di vanificare tutto riuscendo tuttavia a chiudere sotto “solo” di 17 punti (104-87).

Adesso il campionato osserverà un turno di riposo per consentire di disputare la Coppa Italia mentre si tornerà in campo il 23 marzo per la difficile trasferta in casa della Martino Group Termoli.

***
E bene è andata anche al Basket Telese, che raddoppia il suo bottino in punti in graduatoria in virtù del secondo successo in questa poule Qualificazione del torneo di serie C regionale. Alla tendostruttura Travaglioe i telesini hanno fermato il Savia Basket (68/60).
Infine, è ripreso il cammino vittorioso anche della Meomartini, nella poule Retrocessione sempre della serie C regionale. Gli atleti di Tipaldi hanno espugnato (71/76) Cercola.

***

Euroservice Pall. Benevento – LML Italia Pall. S. Maria a Vico 91-74

EUROSERVICE BENEVENTO
Guida 8, Aguirre 15, De Gregorio 10, Visnjic 22, De Martino 4, Cristiano 14, Niccolai, Di Lauro Ge. 14, Cavallaro 4. All. Patrizio

LML ITALIA S. MARIA A VICO
Cozzolino ne, Stravino, Moniello 2, Cafarelli 4, Attianese 19, Fontanella 24, Martone 2, Auriemma 15, Falanga 2, Fucci 6. All. Caprile

ARBITRI: Ampollino A. e Ampollino M. di Avellino.

PARZIALI: 20-25, 41-42, 70-58.

La LML Italia S. Maria a Vico non riesce a sfatare il tabù Pallacanestro Benevento e cede per la quarta volta in stagione la posta in palio alla corazzata sannita, stavolta 91-74. Al PalaParente la LML Italia parte a razzo, spinta da un Attianese perfetto (10 punti nel primo periodo con 4/4 dal campo e due triple) e in pochi minuti è servito un insperato 0-7. Malgrado l’assenza di Cozzolino, tenuto precauzionalmente a riposo, i santamariani tengono testa ai rivali. Il duo Visnjic-Aguirre riequilibra subito la sfida segnando 15 dei primi 20 punti dei locali, i quali si trovano costretti ad inseguire nuovamente a causa della produzione di Attianese e Auriemma che lanciano i vicani sul 16-22. Alla prima pausa è +5 S. Maria a Vico che trascinata da Fontanella riesce a prendere anche sei lunghezze di vantaggio e a mantenerle oltre la metà del quarto. La squadra di Caprile attacca con costrutto la difesa beneventana e Auriemma tiene testa alle twin towers Visnjic e Cristiano, chiudendo la serata con una doppia doppia sontuosa (15+22). Un gioco da tre punti dello slavo agli ordini di Enzo Patrizio impatta a quota 39, ma Fontanella centra ancora il bersaglio dalla lunga distanza. La PSMAV inizia la ripresa con un punto di vantaggio, ma poi si sgretola, travolta da un Guida che crea gioco, recupera palloni e conclude, ben spalleggiato da Cristiano e Di Lauro che mostrano sprazzi del loro potenziale. Un mortifero 22-2 fa pendere l’ago della bilancia in favore dei locali (63-44 al 28’), ma i vicani tentano un riavvicinamento a fine parziale, sfruttando l’assenza di Guida. Malgrado un problema alla spalla che limita l’utilizzo di Fucci, i suessolani tornano a -12 grazie alla premiata ditta Fontanella-Auriemma, chiudendo 70-58 alla penultima pausa. Ma è una rimonta illusoria, in quanto l’intero quintetto sannita, guidato da un ispirato Di Gregorio (8 punti nel quarto conclusivo) ristabilisce le distanze, mentre coach Caprile ha risposte confortanti dagli under che non fanno mancare il loro apporto contro la compagine meglio attrezzata del torneo