CULTURA
Fiorenza Calogero chiude ‘Natale Arcobaleno’

Ascolta la lettura dell'articolo
Chiude i battenti, domani sera, la quarta edizione di “Natale Arcobaleno”, rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Benevento e che ha il sua curatore artistico in Gennaro Del Piano.
Dopo l’apertura, nella Basilica di San Bartolomeo, con Tiharea – Voix de Madagascar, il Triotarantae con “Natalea”il convegno “Amarsi per Amare – Il chiaroscuro dell’adolescenza”, l’esibizione delle Ariose vaghezze – Ensemble su strumenti originali, appunto domani sera, alle 21, infine, sempre nella Basilica di San Bartolomeo, Fiorenza Calogero presenterà “WorldWideChristmas”.
I protagonisti sono:
Fiorenza Calogero – canto
Lello Radice – voce recitante
Marcello Vitale – chitarra classica, chitarra battente
Erasmo Petringa – violoncello, mandola, oud
Salvatore Minale – percussioni
Nico Berardi – zampogna, flauti etnici, charango, cuatro venezuelano
Coordinamento artistico di Bruno Garofalo
***
Il Natale è una delle festività cristiane più importanti, vissuta con grande partecipazione emotiva in tutto il mondo. È un’occasione di festa in tutti i Paesi in cui il cristianesimo è la religione predominante, o anche solo presente. Tuttavia le abitudini e le tradizioni connesse ad essa variano notevolmente, e i rituali diffusi nei Paesi extra-europei, causa diversità di stili e di culture, sono spesso in contrasto con le consuetudini del vecchio continente.
In tutti i casi però, i sentimenti che animano questa ricorrenza vengono espressi attraverso canti specifici, eseguiti nelle case addobbate e nelle chiese. Con WorldWideChristmas si intende diffondere e rilanciare questo repertorio di canti natalizi, anche di paesi lontani, mettendo in risalto i valori di fratellanza e unione che al di là delle differenze geografiche e culturali ne costituiscono il comune denominatore. Valori di cui l’umanità del terzo millennio sembra essere particolarmente bisognosa.
Il concerto offre così una splendida panoramica internazionale di tali composizioni, toccando molti dei Paesi d’Europa, fino ad Israele ed al nord, centro e sud America…