Ciclismo: Vejus, Mrozek quinto e undicesimo alla Classica di Colbuccaro e al Trofeo Di Pietro

Nuove importanti risultati dei corridori della società ciclistica Vejus di pago Veiano nelle ultime due gare corse: la 38° Classica di Colbuccaro e il 13° Trofeo Di Pietro. Marcin Mrozek ha infatti concluso rispettivamente al quinto e all’undicesimo posto le due competizioni.

Tuttavia il polacco al di là dei piazzamenti finali si è contraddistinto in entrambe le gare per notevoli iniziative nel finale delle corse. La 38° Classica di Colbuccaro corsa ieri a Corridonia – di 150 km con 177 partenti – è stata fortemente condizionata dal maltempo: alla fine solo 16 atleti
hanno tagliato il traguardo finale.

Come sempre nelle gare dilettanti la corsa è stata dall’inizio alla fine molto combattuta e caratterizzata da importanti fughe, nella prima di 11 corridori erano presenti i ciclisti della società sannita Giovanni Caruso e Marco Larossa.

La seconda, poi rilevatasi decisiva, di 9 corridori raggiungeva un vantaggio di oltre due minuti sul sempre più ristretto gruppo principale. Da questo, dopo il lavoro di Tedone, Castaldo, Di Lorenzo e Di Carlo, ai meno 15 dal traguardo usciva tutto solo Marcin Mrozek compiendo un poderoso recupero sul drappello già selezionato dei fuggitivi.

All’ultimo chilometro della salita finale si presentavano in otto, la corsa era vinta da Davide Orrico della Colpack, Mrozek giungeva quinto, pagando sicuramente lo sforzo appena compiuto per rientrare sui primi.

Il giorno precedente, lunedì di pasquetta, ad Alba Adriatica al 13° Trofeo Di Pietro i ragazzi della Vejus si erano resi altresì interpreti di una bella corsa, animando la parte centrale e più difficoltosa della gara con una fuga che vedeva protagonisti fra gli altri Paolo Tedone, Carmine Sorricelli e Marcin Mrozek.

La fuga veniva ripresa a circa 20 chilometri dal traguardo, la successiva salita vedeva ancora il corridore polacco attivo nel selezionare il gruppo dei migliori che si riduceva a 18 unità. Mrozek tentava un assolo all’ultimo chilometro venendo ripreso a 200 metri dal traguardo, di fatto tirando la volata al vincitore Di Francesco della Monturano.

Soddisfatto delle prestazioni dei suoi ragazzi il Ds Donato Polvere, il quale ha sottolineato come quest’anno la squadra sia nel complesso più forte e armoniosa di quelle degli anni precedenti. “Manca ancora un po’ di esperienza e di scaltrezza tattica nei momenti decisivi della corsa, – ha spiegato Polvere – ma sono competenze che sicuramente saranno acquisite dai nostri atleti nel corso della stagione”.

Il prossimo appuntamento sarà domenica 7 aprile a Città di Castello per il Trofeo Alta Valle del Tevere.