Sindacati
Rinnovo dei contratti per i lavoratori agricoli, mobilitazione il 18 ottobre

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Il rinnovo dei contratti di lavoro nel settore dell’agroalimentare è al centro di dibattito che vede coinvolti migliaia di lavoratori sanniti. Per fare il punto della situazione, le segreterie sindacali hanno tenuto oggi a Roma l’assemblea nazionale dei quadri e delegati del settore agricolo di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.
Oltre 600 i delegati che hanno preso parte all’incontro per protestare contro i mancati rinnovi dei contratti provinciali. Il segretario generale della FAI CISL, Augusto Cianfoni, ha puntato il dito contro le responsabilità delle organizzazioni professionali agricole per i mancati rinnovi dei contratti.
Si tratta di 95 contratti provinciali, scaduti da 9 mesi per 70.000 lavoratori fissi e 900.000 a tempo determinato e stagionali (nel Sannio circa 4.500 addetti con il 70/80 % di stagionalità).
Il rinnovo di questi contratti ha lo scopo di tutelare il potere di acquisto delle retribuzioni, di regolare la produttività e di organizzare la bilateralità.
“Tanti gli impegni che le parti contrattuali hanno condiviso a livello nazionale, – dichiara la Fai Cisl – ma che oggi non si concretizzano in un costruttivo confronto perchè le organizzazioni professionali degli Agricoltori rifiutano il negoziato. Per queste ragioni l’assemblea, ha deciso di proclamare una prima giornata nazionale di mobilitazione con sciopero di 8 ore per il 18 ottobre. In quel giorno saranno convocate 6 grandi assemblee interregionali di denuncia e protesta”.