“Impatto psicologico in ipotesi di civilta’ extraterrestri”

“Un evento che potremmo definire davvero come l’inizio di una nuova era per l’ufologia. Un’iniziativa ufo senza precedenti o perlomeno non in questi termini. Psicologi e ufologi che si occupano dell’impatto sulla psiche umana in ipotesi di contatto con civiltà extraterrestri. Ad essi, negli auspici e nell’impegno degli organizzatori si aggiungeranno esperti di altri campi.

Certo, il CUFOM (Centro Ufologico Mediterraneo), commissione di diretta emanazione del Centro Ufologico di Benevento Mars Group Campano (CUBMGC) ma da questo nettamente distinto, questa volta – si legge nella nota diffusa alla stampa – sta facendo un lavoro davvero originale nel tanto bistrattato campo dell’ufologia, specie quella italiana, dove tutti sono contro tutto e tutti.

L’attivismo del team di ufologi campani e non, oramai conosciuti anche in ambito internazionale, con questo studio sta abbattendo altre frontiere nell’annosa lotta dell’ufologia contro i paraocchi della scienza ufficiale. Ovvio che chi lavora e guarda solo a se stesso e non in casa di altri se non per cercare il meglio proprio al fine di crescere, non si ponga traguardi e limiti. Lo studio del gruppo diretto da Angelo Carannante e voluto fortemente anche dal socio psicologo Nino Capobianco, si sta rivelando davvero proficuo, coinvolgente ed appassionante. Basta andare sul sito ufficiale del CUFOM e del CUBMGC per rendersene conto.

Digitando infatti l’indirizzo www.centroufologicobenevento.com ci si avvede che ivi è stato postato un vero e proprio dossier, uno studio e delle riflessioni proprio di Nino Capobianco, dal titolo IMPATTO PSICOLOGICO IN IPOTESI DI CIVILTA’ EXTRATERRESTRI, che ha visto l’inizio ufficiale con il convegno svoltosi a Benevento il 14 ottobre, accolto in ambito Sipap e promosso proprio dal CUFOM ma anche dal CUBMGC.

La paura, l’ansia, l’allarme, l’attacco, la fuga, le apprensioni, legate a questo misterioso fenomeno che è quello ufologico perso nella notte dei tempi e l’uomo che si inquieta, cerca risposte. Nella relazione con download gratuito che si trova al citato indirizzo web, prima e ricca prima parte di questo studio composta di ben 16 pagine, si trova una citazione tratta dalla libera enciclopedia online Wikipedia, che riassume abbastanza efficacemente uno dei temi del lavoro”: …nonostante la curiosità e l’interesse della gente su ufo e civiltà extraterrestri, l’idea che gli alieni possano manifestarsi e dare un prova certa della loro esistenza può incutere forme di panico, paura e turbamenti, che forse derivano anche dalle sceneggiature dei film che li ritraggono come spietati invasori…Ed il panico collettivo non può che portare cattive cose…!”. Si legge ancora nella relazione che: “…il giornalista e scrittore Robert M. Stanley ha raccolto oltre 900 testimonianze di avvistamenti ufo e di contatti alieni verificatisi a Washington DC negli ultimi 160 anni…”. Sarà vero? E quali sono le implicazioni di tutto ciò? Questi e moltissimi altri spunti in questo originalissimo lavoro sugli ufo. Basta andare sul nominato sito e ci si renderà conto che gli ovni sono presenti nella nostra vita e ci influenzano molto più di quanto immaginiamo".