Da tempo i militari della Compagnia Carabinieri di Montesarchio (Benevento) erano sulla sue tracce, certi di catturarlo ed assicurarlo alla giustizia: si tratta, è scritto nella nota diffusa alla stampa, di Carlo Parrella, comunemente conosciuto come “mezzabirra”, pericoloso pluripregiudicato beneventano, di anni 56, che dalle prime ore del mattino è diretto a Sulmona (AQ), ove verrà ristretto in una “Casa Lavoro” per scontare un periodo minimo di almeno due anni di “regime punitivo”.

Sono stati i Carabinieri della Stazione di San Leucio del Sannio, nel cuore della notte, ad ammanettare l’uomo che, dal giugno di quest’anno, si sottraeva consapevolmente alla cattura ed alla conseguente espiazione della misura, ascrittagli dal Tribunale di Sorveglianza di Avellino.

I militari, già da tempo sulle sue tracce, hanno approfittato di un momento di debolezza del pregiudicato: volendosi divertire, infatti, si era recato presso un locale notturno del comune di San Leucio.

Immediata la risposta dell’Arma: i controlli “mirati” che da tempo venivano perpetrati, hanno portato i loro frutti e, perciò, consentito l’operazione. I Carabinieri, infatti, appostati ed in attesa dell’uomo dopo averlo visto entrare nel locale, sono immediatamente intervenuti ed a nulla sono valsi i tentativi di eluderne la vista: per Parrella sono scattate le manette e, dopo le formalità di rito in Caserma, si sono aperte le porte della casa lavoro di Sulmona (come disposto dall’A.G.) ove è stato tradotto.