Agente immobiliare, tutto quello che c’è da sapere

In un momento di ritrovato dinamismo da parte del mercato immobiliare, le agenzie avvertono sempre più la necessità di rinforzare la loro rete di agenti presenti sul territorio.

Sono molte, di fatto, le agenzie costantemente in cerca di nuove figure professionali da impiegare nel settore della mediazione immobiliare, per offrire un servizio sempre migliore e all’altezza di un mercato che al momento non conosce crisi.

Quello dell’agente immobiliare, in questo particolare periodo, sembra essere uno dei mestieri che vanno più a ruba e su cui vale la pena puntare, se si stanno cercando valide opportunità di carriera.

Ma cosa serve per svolgere questa professione?

La figura dell’agente immobiliare è molto importante nel processo di compravendita, perché svolge la funzione di mettere in contatto le due parti coinvolte in un’azione di compravendita immobiliare, venditore e acquirente, quindi.

Generalmente lavora alle dipendenze di un’agenzia immobiliare, con un contratto di collaborazione che implica l’obbligo di possesso della Partita Iva da parte dell’agente ed un compenso che si compone in parte di un fisso mensile, commisurato rispetto all’esperienza dell’agente, e in parte dalla percentuale sulla commissione di vendita o d’affitto.

Con l’avanzare della carriera e dell’esperienza, si possono quindi raggiungere ottimi risultati anche dal punto di vista retributivo.

Per svolgere la professione, in ogni caso, è necessario un apposito corso di formazione, propedeutico al conseguimento del patentino di agente in affari di mediazione, senza del quale non sarebbe possibile svolgere questo mestiere.

Il conseguimento dell’abilitazione è infatti obbligatoria e la si raggiunge solo dopo aver frequentato un corso specifico e aver superato l’esame, presso la CCIAA della provincia di riferimento.

Andando ad approfondire nel dettaglio il percorso necessario per diventare agente immobiliare, sapientemente illustrato nella guida gratuita elaborata dal team Dove.it, agenzia immobiliare autorevole nel settore, si possono scoprire tutti i requisiti ed i passaggi necessari per raggiungere l’abilitazione professionale.

In linea di massima, non serve una preparazione specifica per accedere al corso, se non il possesso di specifici requisiti legati alla cittadinanza italiana, al raggiungimento della maggiore età ed al conseguimento almeno del diploma di scuola media superiore.

A completamento del percorso abilitante, che senza dubbio fornisce le conoscenze tecniche del settore per poter svolgere al meglio la professione, è importante possedere anche specifiche soft skill, tra cui non devono mancare spiccate doti comunicative, affidabilità, capacità di mediazione, autonomia nel lavoro, capacità organizzative.

Queste torneranno molto utili all’agente che avrà il compito di accompagnare chi è in cerca di sistemazione, nel processo di ricerca da una parte, e il venditore, nel processo di vendita, dall’altro. Dovrà dunque gestire agende di appuntamenti, accompagnare gli interessati nei sopralluoghi, seguire tutto l’iter burocratico della compravendita, occuparsi delle valutazioni immobiliari e supportare il venditore nella promozione dell’annuncio e nell’elaborazione del miglior prezzo di vendita.