Valle Caudina
“No alla guerra, no al nucleare e si all’acqua pubblica”
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Continua la campagna di sensibilizzazione “No alla guerra, no al nucleare e si all’acqua pubblica” del “Cantiere Caudino-Irpino per la ricostruzione del Partito Comunista”.
Prossima tappa sarà il Corso Vittorio Emanuele di San Martino Valle Caudina. I militanti saranno impegnati in volantinaggio di controinformazione a partire dalle 10.30.
In una nota del Cantiere si legge: “La nostra iniziativa si muove su due fronti: da un lato il referendum che vedrà i cittadini italiani impegnati il 12 e il 13 giugno. Bisogna votare SI per abrogare le tre proposte che questo Governo scellerato propone.
SI all’abrogazione del legittimo impedimento: una legge utile solo al Presidente del Consiglio per evitare i processi in cui è imputato.
SI all’abrogazione della norma sulla costruzione di impianti nucleari: perché non è e non potrà mai essere la soluzione energetica definitiva per il fabbisogno italiano e mondiale, come dimostrano i recenti fatti verificatisi in Giappone.
SI all’abrogazione dell’affidamento e la gestione del servizio privato dell’acqua: essa è un bene comune che non può essere gestito da una cricca imprenditoriale che vuole solo speculare su un bene essenziale per l’uomo.
Contemporaneamente saremo in piazza per ribadire la nostra contrarietà riguardo la guerra in Libia. Non è, come vorrebbero farci credere, un atto di risoluzione umanitario, ma soltanto l’ennesimo tentativo imperialista, da parte delle forze dell’Alleanza Atlantica, di impossessarsi delle risorse di un Paese straniero. Se ieri la triste sorte ha toccato l’Afghanistan e l’Iraq, oggi tocca alla Libia.
Scendiamo in piazza non solo per rivendicare la nostra posizione su quanto sta accadendo a livello Internazionale e Nazionale, ma per colmare le lacune inaccettabili dell’attuale disinformazione italiana”.