CRONACA
Benevento, truffa ai danni di anziani: in manette due napoletani

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Era iniziata con diversi tentativi di raggirare anziane, la giornata di tre presunti truffatori napoletani, ma è finita con l’arresto – per due di loro – con l’accusa di tentata truffa aggravata.
Nella mattinata di ieri, infatti, il terzetto, di cui faceva parte anche un minore, ha iniziato ad effettuare delle telefonate sulle utenze fisse di alcune signore di Benevento, avvalendosi anche di altri complici, al momento ignoti.
Le varie segnalazioni pervenute al 113, che riguardavano le chiamate ricevute, hanno così messo in allarme gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Benevento, che hanno immediatamente organizzato un servizio in città.
Intorno a mezzogiorno, l’ennesima chiamata è stata ricevuta da una pensionata che, però, non si è fatta ingannare ed ha avvertito subito il nipote. In pratica, l’interlocutore, qualificandosi proprio come nipote, le aveva detto di dover pagare per lui un computer che sarebbe stato consegnato di lì a poco da un postino. La somma da sborsare era di mille euro.
La donna, d’intesa con gli investigatori, si è fatta così trovare all’appuntamento fingendo di aver aderito alla richiesta. I tre non si sono fatti attendere e, poco dopo, sono arrivati sotto la sua abitazione, al Rione Ferrovia, a bordo di una Fiat Panda. Uno di loro, probabilmente vedendo da lontano l’arrivo di una vettura di altra Forza di Polizia in transito, è sceso con il pacco da consegnare all’anziana, ma poi è rientrato nel veicolo.
Gli agenti, in stretto contatto con il nipote della vittima, hanno così inseguito l’auto e bloccato i tre soggetti, recuperando e sequestrando l’involucro che in realtà conteneva solo un bagnoschiuma. All’interno del veicolo è stato trovato un altro kit per mettere a segno un’altra “Truffa del computer”.
Per due dei tre malviventi, sono scattate così le manette per tentata truffa aggravata. In serata, un analogo episodio, messo in atto da due giovani beneventani, è stato sventato dal personale della Squadra Volante, che è intervenuto su segnalazione del nipote di un anziano, proprio mentre i soggetti si trovavano nei pressi dell’abitazione della vittima.