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Vicenda Giorgione e Forza Italia, interviene MezzogiornoNazionale

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“La vicenda Giorgione si commenta con meno caratteri di un tweet. Dimissioni doverose. Meno semplice è valutare la situazione politico-amministrativa pre-post. In occasione dell’approvazione della delibera sul cosiddetto “Piano periferie” erano assenti sia Giorgione che Pasquariello (peraltro proponente della stessa delibera). Una sorta di momentaneo disarmo bilaterale tra l’assessore all’Urbanistica e quello ai Lavori pubblici che rivendicavano entrambi la titolarità rispetto ad un’iniziativa significativa per l’amministrazione e la città? Una coincidenza o, piuttosto, un chiaro segnale di contrasto tra assessori e non solo?”. Se lo chiede in una nota l’associazione politico-culturale “MezzogiornoNazionale”.
“Sicchè, c’è la vicenda “social”. Ma c’è anche – aggiunge nella nota – una vicenda tutta politica che accentua il disagio di Forza Italia, già in evidente crisi di ruolo, perché resa marginale, per non dire inesistente, dall’egemonia comunicativa e politica di Mastella.
D’altra parte, post a prescindere, la scelta elettorale, effettuata per costrizione o convinzione, – conclude MezzogiornoNazionale – non poteva che condurre, nell’immediato, alla marginalità e, in prospettiva, all’ambiguità e alla conflittualità politica”.