Sindacati
Riorganizzazione Provincia, la Uil invia un documento a Ricci

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La segreteria territoriale della Uil Federazione Poteri Locali di Benevento, d’intesa coi relativi Rsu Agostino Russo e Angelo Sabatino, in vista della riunione convocata presso la Provincia di Benevento per il 29 luglio alle ore 11, ha inviato il seguente documento al presidente Claudio Ricci e al segretario generale Franco Nardone:
“La Uil Fpl con la presente prende visione dell’ennesima riorganizzazione delle Provincia di Benevento attuata con delibera n. 108 del 22 luglio 2016. Più che di riorganizzazione, dall’organigramma a questa allegato, bisognerebbe parlare di disorganizzazione, confusa ed impasticciata, con inevitabili conseguente sulla gestione ordinaria. Nel “disordine organizzato” emerge un solo e chiaro disegno oligarchico, cioè quello di distruggere ciò che di buono in Provincia, fino a poco tempo fa esisteva, cioè il Settore Avvocatura, Organizzazione del Personale e Politiche del Lavoro, esautorandone come diretta conseguenza di tale delibera, il dirigente Avv. Vincenzo Catalano, che per anni ha dimostrato di avere capacità, competenze e qualità dirigenziali, universalmente riconosciute e riducendo i pregressi servizi, precedentemente incardinati nel settore di cui sopra, a satelliti geostazionari alle dirette dipendenze del segretario o della non ben specificata figura del direttore generale.
Questa “riorganizzazione” a cui, con l’atto sopra citato, viene data immediata esecutività, ancor prima di aver convocato le organizzazioni sindacali, realizzando nei fatti una condotta antisindacale, serve unicamente a qualche personaggio, che in questo momento si sente sulla cresta dell’onda, per assicurarsi un proprio personale tornaconto, al momento anche solo in termini di immagine. Una ristretta cabina di regia, i cui componenti per anni vissuti nell’ombra, distorcendo o rappresentando falsamente i fatti e sfruttando il momento di ira e delusione del presidente della Provincia per la sconfitta elettorale come sindaco del comune di San Giorgio del Sannio, che evidentemente ancora brucia, non hanno esitato a rimodellare l’organizzazione della Provincia per scopi e finalità personalissime.
Come riflesso immediato di tale “riordino” è che oggi, di fatto, la Provincia è completamente indifesa giudizialmente non essendovi all’interno dell’ente un dipendente avvocato iscritto all’albo speciale e quindi con i requisiti necessari per potersi costituire in giudizio. Inoltre, a fronte di un importo massimo di 40mila euro, compresi di oneri a carico ente, da considerarsi quale costo complessivo della Provincia per tutti i giudizi in cui la stessa è parte, si prospetta, come esposto nella prot. n. 57164 del 25/07/2016 a firma dell’Avv. Catalano, un costo per la nomina di nuovi difensori di circa 1.000.000, 00 di euro. Su questo punto la Uil Fpl vigilerà attentamente sia sui costi dei giudizi e qualora gli stessi si rilevassero semplicemente superiori a quanto era il budget massimo previsto per l’avvocatura in convenzione, non esiterà a fare esposto alla magistratura contabile affinché scelte discrezionali dell’amministrazione non producano danno erariale e sia sull’invitante opportunità, scaturente dalla vacanza di un legale interno all’ente, di gestire tale situazione mediante ulteriori operazioni clientelari. Se questo è il risultato della tanto sbandierata razionalizzazione delle risorse umane ed ottimizzazione dei costi di questa riorganizzazione ne potevamo volentieri fare a meno. Per ultimo, la Uil Fpl, invita il Presidente, ormai disconosciuto nella carica che ricopre anche dal neo sindaco della Città di Benevento, Clemente Mastella, ad abbandonare tale politica disfattista e distruttiva capace solo di alimentare ed incrementare lo stato di incertezza e sfiducia sul futuro riservato ai dipendenti dell’Ente di Area Vasta o Provincia di Benevento che dir si voglia.
Lei, Presidente, farebbe bene a ripensare ed a dare seguito ai proclami fatti sulla stampa locale all’indomani del risultato elettorale relativamente alle sue dimissioni, anteponendo in tal caso questioni di dignità a cavilli normativi che lo tengono incollato alla poltrona che occupa”.
“Non faremo sconti a nessuno – assicura Antonio Pagliuca (Uil Fpl Benevento) – né tantoméno a dei brulli amministratori che si sono impossessati della Provincia per devastarla e consegnarla nelle mani di un cinico funzionario che sol soletto sta facendo il bello e il cattivo tempo! La misura è colma, e non consentiremo, dinanzi agli enormi problemi della provincia di Benevento, di continuare a denigrare i lavoratori, a sottometterli a logiche clientelari e a non dare loro speranze per il futuro”.