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L’istituto “Carafa-Giustiniani” vincitore del concorso nazionale “10 febbraio”. Lunedì la premiazione al Quirinale

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E’ prevista per lunedi prossimo al Quirinale, la cerimonia di premiazione del Concorso nazionale “10 febbraio“ – “Nel marmo e nel bronzo” bandito dal Ministero dell’istruzione e del merito in collaborazione con le Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati per promuovere l’educazione europea e la cittadinanza attiva nonché per sollecitare l’approfondimento della storia italiana attraverso una migliore conoscenza dei rapporti storici, geografici e culturali nell’area dell’Adriatico orientale nel110° anniversario dell’entrata nella Prima guerra mondiale dell’Italia e nell’80° della fine della Seconda guerra mondiale.
La classe V CAT dell’IIS Carafa-Giustiniani ha partecipato al contest, rivolto a tutte le Istituzioni scolastiche di primo e secondo ciclo, statali e paritarie, della Repubblica italiana, delle Scuole italiane all’estero e degli Stati dove è previsto e attuato l’insegnamento in lingua italiana.
In modo particolare lo studente Angelo Cutillo ha individuato targhe, lapidi, opere artistiche presenti in spazi aperti e in edifici pubblici che riportano località, fatti, personaggi legati alla storia delle terre della Venezia Giulia e Dalmazia, realizzando una mappa virtuale delle loro collocazioni in ambito urbano. Ha ricercato fonti documentarie accessibili e pubblicazioni per illustrare le circostanze della loro collocazione, l’autore dell’opera, le caratteristiche estetiche e simboliche. Il lavoro, supportato dalla docente Lucia Crocco, ha permesso allo studente di realizzare un accurato sito web e una brochure, intitolati “Memorie della frontiera adriatica: itinerario tra marmo e bronzo nelle città italiane”.
La Giuria ha valutato vari aspetti del prodotto inviato, in modo particolare sono stati presi in considerazione: contenuto e attinenza al tema; qualità e originalità; ruolo attivo nell’esperienza didattica; utilizzo di fonti e testimonianze raccolte.
La dirigente scolastica Giovanna Caraccio ha espresso “piena soddisfazione per il risultato ottenuto, che rientra nelle esperienze educativo-didattiche di istituto per la valorizzazione delle eccellenze, sviluppando le competenze di cittadinanza e rafforzando il nesso tra il senso civico e l’idea di appartenenza alla comunità nazionale. Il nostro istituto si classifica, ancora una volta, in questo anno scolastico, ai vertici di competizioni nazionali- ha affermato la dirigente – dopo la vittoria alla V Biennale dei Licei artistici dello scorso ottobre, i premi conseguiti al contest nazionale “I ragazzi dicono” e il Premio nazionale “Vita nella Giustizia e Legalità: Libertà”, consegnato dal Ministro Piantedosi.