Comune di Benevento
Benevento valorizzerà i reperti archeologici in deposito: saranno in vetrina in Tribunale, Provincia, Asl e Unisannio
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Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, aveva lanciato l’idea a metà ottobre: trovare spazi pubblici cittadini per valorizzare alcuni reperti archeologici che sono conservati nei depositi. Oggi la notizia che martedì prossimo Comune, Provincia, Tribunale, Unisannio, Asl e Soprintendenza firmeranno a Palazzo Mosti un protocollo d’intesa di tre anni per una nuova collocazione dei beni detenuti dall’Ente preposto alla tutela del patrimonio culturale, con particolare riferimento a quelli provenienti da sequestri e non esposti in maniera permanente.
Secondo quanto si apprende, i protagonisti dell’accordo si impegneranno a: individuare spazi idonei all’interno dei propri edifici o strutture, dove poter collocare i reperti concessi in prestito temporaneo; a fornire e ad allestire vetrine espositive adeguate, munite dei sistemi di sicurezza richiesti, quali sistemi antifurto, controllo della temperatura e dell’umidità, e videosorveglianza, necessari per la corretta conservazione dei beni; curare, in collaborazione con la Soprintendenza, l’allestimento di pannelli informativi che offrano ai visitatori informazioni sul contesto storico, archeologico e culturale dei reperti esposti; provvedere alla gestione e manutenzione ordinaria degli spazi espositivi e delle vetrine.
Il prestito temporaneo dei reperti avrà una durata da stabilirsi di volta in volta attraverso convenzioni sottoscritte al riguardo e potrà essere rinnovato con l’accordo di tutte le parti. Al termine del periodo di esposizione, saranno restituiti alla Soprintendenza nelle condizioni originarie.