Sono partiti questa mattina i lavori a Piazza Risorgimento e in piazzale Venanzio Vari di Benevento. Con la chiusura della centralissima piazza e del terminal bus la viabilità cittadina è drasticamente cambiata: piazza Mercato è diventata un’area parcheggio di circa 200 posti auto con stalli a pagamento, mentre l’area riservata ai pullman extraurbani è stata trasferita in via Rivellini, al Rione Libertà, nei pressi del PalaTedeschi.

Per consentire ai cittadini di raggiungere il centro è stata istituita una fermata in via Mustilli con tanto di corsia riservata lungo un tratto di 400 metri. Una riorganizzazione che ha generato polemiche e disagi, soprattutto per studenti e pendolari proveniente dalla provincia. In molti, infatti, hanno segnalato che alcune aziende di trasporto non hanno effettuato la sosta breve in via Mustilli proseguendo direttamente verso il terminal bus. A essere maggiormente penalizzati sono stati coloro che frequentano le scuole situate nel centro della città: gli istituti di piazza Risorgimento, via Calandra e l’Istituto Bosco Lucarelli di viale San Lorenzo.

La questione è diventata terreno di scontro politico con la Lega e il Pd che hanno attaccato l’amministrazione comunale. Da Palazzo Mosti, però, l’assessore alla Mobilità Luigi Ambrosone difende il piano traffico e fa sapere che il Comune interverrà con una nuova ordinanza più stringente per garantire che tutte le aziende di trasporto rispettino le fermate disposte.

L’intervista nel servizio video