CULTURA
Festa Europea della Musica 2024, gli allievi del San Pietro Musica di San Giorgio la Molara protagonisti dell’evento

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“Lo scorso 21 giugno in San Giorgio la Molara, abbiamo avuto il piacere di presentare, insieme ai miei allievi, il lavoro di un anno ad una numerosa platea”. Grande soddisfazione espressa dal M° Carmelina Gagliarde in occasione della Seconda Festa Europea della Musica, tenutasi presso il palazzo delle arti e della cultura di San Giorgio la Molara, dove hanno avuto modo di esibirsi alla tastiera e al pianoforte, giovani artisti dai 4 ai 16 anni con un variegato repertorio con brani di musica classica, composizioni inedite, jazz e moderna.
Il saggio- concerto, atteso già dallo scorso anno, ha dichiarato il M° Gagliarde è stato inserito nel grande evento internazionale “Fête de la Musique” – Festa della Musica, avviata nel 1982 dal Ministro Francese della Cultura, Maurice Fleuret, compositore, giornalista, critico musicale che diffuse la filosofia della “ musica dappertutto, il concerto in nessun luogo”.
In Italia la Festa della Musica è giunta alla sua 30° edizione, che ha visto impegnate nell’organizzazione quest’anno 776 città, 1539 eventi e 19491 artisti, 1089 organizzatori tra cui anche San Pietro Musica di San Giorgio la Molara per la seconda edizione dedicata alle bande musicali.
Con lo slogan “la prima orchestra siamo noi” e con riferimento al suo trisavo Giuseppe Giordano, banditore del paese e suonatore nella banda locale dei primi del novecento, il M° Gagliarde ha asserito che le bande rappresentano le prime orchestre nei piccoli centri dove si trasferiscono nozioni di musica per avvicinare i più piccoli al mondo musicale.
Ancora più convita di portare questo progetto avanti nel suo paese, il M° Gagliarde afferma che saper suonare uno strumento, ascoltare musica di diversi generi porta chi esegue e chi ascolta a percepire la realtà con occhi e orecchi nuovi, la musica apporta benefici alla memoria e all’apprendimento, in quanto favorisce la concentrazione e migliora la produttività. La musica dà a chi la ascolta la possibilità di esprimere e percepire le proprie emozioni, di mostrare e comunicare i propri sentimenti o stati d’animo, attraverso il linguaggio non-verbale.
Ad impreziosire la serata la presenza del M° Angelo Gazzaneo, pianista accompagnatore, docente e maestranza del teatro San Carlo di Napoli, teatro più antico d’Europa 1737 che con la sua arte ha introdotto e concluso la serata accompagnando al pianoforte il soprano M° Carmelina Gagliarde, omaggiando il canto lirico italiano iscritto nell’elenco del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità UNESCO lo scorso 6 dicembre.