fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CULTURA

Il talento di Sally Cangiano chiude ‘Rapsodie – Emozioni in prosa, poesia e musica’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Una serata magica con l’ottima musica e il vulcanico talento di Sally Cangiano ha chiuso in bellezza, sabato sera, la rassegna Rapsodie – Emozioni in prosa, poesia e musica, che da febbraio a maggio 2024 ha proposto con successo cinque interessantissimi ed emozionanti eventi live di teatro, musica e poesia, sotto la direzione artistica di Monica Carbini – Test TeatroStage, e realizzati in collaborazione con e presso la sede di Accademia di Santa Sofia.

Il concerto del chitarrista cantautore nato a Piedimonte Matese, dal titolo “Solo Project”, è un progetto innovativo e originale che, anche grazie alla particolare verve dell’artista, cattura subito il pubblico.

Sally scherza, canta, spiega alla platea che grazie a delle speciali corde, ideate da lui, riesce a ottenere dalla sua chitarra anche le sonorità di un vero e proprio basso che unite all’uso di 2 loop machines rendono la sua musica un vero e proprio spettacolo da ascoltare ma anche da guardare, perché nasce e prende vita direttamente davanti ai nostri occhi.

Interagendo sempre con il pubblico, in un clima di grande confidenza e divertimento, tesse la struttura ritmica, imitando vocalmente percussioni o suoni particolari, percuotendo la chitarra con le mani o usando oggetti vari come una normale spazzola, la stoffa dei jeans, ecc., registrando tutto in tempo reale sulle “loop machines”, per poi aggiungervi la sua chitarra/basso, sovrapponendo basso e armonia.

Ed ecco che con gli effetti così creati Sally riesce a imitare le sonorità di tanti altri strumenti e dalla sua chitarra si origina una vera e propria band, che fa da base alla sua malleabile voce, libera di cantare e fare i suoi “assolo”, modulata con agilità dagli ottimi bassi dominanti, spesso anche naturalmente graffiati o sapientemente “sporcati” a un inatteso morbido e rotondo falsetto.

Durante una piacevolissima serata abbiamo così potuto goderci in una forma del tutto originale brani iconici della musica Italiana e interazionale, alcune vere chicche riscoperte e rarità del repertorio contemporaneo pop, rock, blues, world music, cantautorato italiano o appartenente alla cosiddetta scena del neapolitan power, con molte sorprese veramente di gran pregio, una per tutte la controversa (era il 1975) Maria Maddalena dei Napoli Centrale, il tutto riarrangiato e reso attuale dalla veste personalissima che Sally col suo talento e col suo grande lavoro creativo riesce a dargli.

Ci regala però anche delle sue composizioni e non manca di arricchire ogni esibizione con aneddoti o curiosità sugli artisti e la loro musica.
Sally Cangiano è artista ironico e di cuore, poliedrico e intrattenitore di razza, partito da ragazzo dallo studio della chitarra come autodidatta, si è specializzato prima nel linguaggio a lui più congeniale del jazz, del jazz-fusion e del blues, e molte sono le sue collaborazioni con artisti di calibro, per poi approfondire i più disparati generi musicali e aprirsi ai diversi orizzonti della musica mondiale anche recente. E queste sue frequentazioni musicali emergono tutte dalle sue esecuzioni ora ricercate ora sanguigne, ora più vicine alla tradizione popolare ora ai repertori pop, elettropop, rock-blues, latin-jazz, funkie, reggae, ecc.

Sally Cangiano come cantautore impegnato più vicino alla tradizione partenopea, per chi volesse approfondire la conoscenza del suo singolare mondo musicale, rivela anche che è appena uscito il suo disco “Quanta strada”, album già disponibile su tutte le piattaforme digitali, che celebra la libertà della sua musica: a 50 anni non ho l’ambizione di arrivare primo.

Mi sono preso la libertà di fare un disco che piacesse a me, perché se una cosa ti piace molto probabilmente piacerà anche alle altre persone che ci sentiranno la verità e la passione che ci hai messo. Mi sono preso la libertà di regalarmi delle emozioni con la speranza di regalarle anche al pubblico. Mi sono preso la libertà di essere Sally Cangiano non dovendo nulla a nessuno se non a me stesso. Mi sono preso la libertà di essere libero. (M.C.)

Annuncio

Correlati

redazione 17 ore fa

Accademia di Santa Sofia, successo in Tunisia al Festival International de Musique Symphonique d’El Jem

redazione 2 giorni fa

Premio Nazionale delle Arti 2024: a ottobre il Conservatorio di Benevento ospiterà la Sezione Violino e Viola

redazione 3 giorni fa

BCT Music, c’è il piano traffico per i concerti: parcheggio al Gaveli, ma non ci saranno le navette

redazione 4 giorni fa

Il gruppo sannita Try Cycle in finale al concorso “Eddie Lang jazz contest 2024”

Dall'autore

redazione 10 ore fa

Astensione FdI al Consiglio Provinciale, Bocchino (Lega): ‘Centrodestra si incontri, si lavori assieme senza inciuci con Mastella’

redazione 11 ore fa

Archeoclub Apice, mostre fotografiche aperte fino a domenica al Castello dell’Ettore

redazione 11 ore fa

Il Consiglio Provinciale approva la salvaguardia degli equilibri di bilancio

redazione 11 ore fa

Nel Sannio un Polo per il trattamento ed il recupero dei RAEE

Primo piano

Christian Frattasi 7 ore fa

Al Triggio intitolato largo all’avvocato Francesco Romano, figura di spicco della storia di Benevento

redazione 11 ore fa

Nel Sannio un Polo per il trattamento ed il recupero dei RAEE

redazione 13 ore fa

Benevento: vuole soldi per la droga, ma non lo fanno entrare in casa. E lui danneggia portone e ingresso: denunciato 20enne

Giammarco Feleppa 13 ore fa

Accordo con Comune e Asia: a Benevento otto guardie ambientali in strada contro l’abbandono illecito dei rifiuti

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content