Ponte, l’amministrazione Caporaso risponde all’opposizione e traccia un parziale bilancio

‘Recentemente, si sono levate alcune voci che mettono in discussione il nostro operato. È naturale che in una comunità vivace come la nostra, ogni voce voglia farsi sentire e noi accogliamo ogni opinione con spirito aperto, anche se talvolta ci sembra che alcune di queste siano più eco di un passato lontano che reali contributi al dibattito attuale’. A scriverlo in una nota l’amministrazione comunale di Ponte, guidata dal sindaco Antonello Caporaso, in risposta alle recenti dichiarazioni rilasciate alla stampa dal gruppo di minoranza ‘Per Ponte’.

‘Dobbiamo infatti far notare che in meno di un anno, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo trasformato tantissime promesse in realtà, con un impegno che ha portato a risultati tangibili, e che per conoscerli basterebbe informarsi leggendo l’Albo Pretorio del Comune.

Abbiamo messo in moto progetti che spaziano dalla sicurezza alla tutela ambientale, dalla riqualificazione urbana al rilancio culturale, dimostrando che l’azione vale più di mille parole; abbiamo dato nuova vita a spazi dimenticati, risolto questioni che sembravano senza fine e aperto la strada a iniziative che rafforzano il tessuto sociale e culturale di Ponte. E sì, abbiamo anche riportato in vita tradizioni che erano state abbandonate.

Ma non ci fermiamo qui. Il nostro impegno continua, con una serie di progetti pronti a decollare, che promettono di portare ancora più valore al nostro amato paese. Capiamo che il cambiamento possa sorprendere chi per anni e anni ha preferito una presenza più statuaria nelle sedi istituzionali, dove forse l’unico calore avvertito era quello delle sedie ben riscaldate. Ma rassicuriamo tutti: il nostro approccio dinamico non prevede sedute prolungate, se non quelle necessarie a pianificare il prossimo passo avanti per Ponte. A proposito, in occasione del primo compleanno della nostra amministrazione, stiamo organizzando un incontro con il pubblico in cui illustreremo ai cittadini i dettagli di tutto quello che in questi pochi mesi abbiamo messo in campo.

Per citarne solo alucni – continuano -, abbiamo presentato progetto al Ministero dell’Interno, per tramite della prefettura di Benevento, per la richiesta di finanziamento per € 250.000,00 per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza a copertura dell’intero territorio comunale, cosa che le precedenti amministrazioni non hanno mai fatto, nonostante i bandi ci fossero così come la richiesta al Ministero dell’Ambiente, per il tramite della Regione Campania, progetto per la richiesta di finanziamento per € 3.700.000,00 per la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico del vallone Mercato Coperto e per € 2.700.000,00 per la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico di tutti i valloni interferenti con il territorio comunale (progetto che era in capo al Comune di Paupisi e che abbiamo preso noi in consegna, in quanto dormiva nel cassetto da un bel po’ di tempo);

Ottenuto finanziamento per la risoluzione dell’annosa e nota questione del Pozzo scuola media, il cui inquinamento e successiva chiusura, ha messo in crisi il sistema idrico comunale la scorsa estate con i disagi che ne sono derivati.

Bene, in brevissimo tempo e con l’incessante lavoro di questa amministrazione, – aggiungono – abbiamo ottenuto il finanziamento per la bonifica e la realizzazione dell’impianto con filtro a carboni attivi, grazie ai rapporti tessuti in Regione Campania;

Abbiamo ottenuto parere positivo dall’Ente Idrico Campano presentato gli interventi di ammodernamento della rete idrica per circa € 3 milioni e per il completamento della rete fognaria per altri circa € 3 milioni. Tale parere ci ha consentito di inserire gli interventi nel piano d’ambito, procedura indispensabile per l’accesso al finanziamento, tenendo a precisare che prima di tale procedura, il Comune di Ponte non compariva in nessun elenco e con nessuna proposta progettuale. Anche questo in brevissimo tempo;

Presentato al Ministero delle infrastrutture progetto esecutivo per la messa in sicurezza di strade ponti e viadotti, per complessivi € 150.000,00, nel quale sono stati previsti diversi interventi sul territorio comunale, come via Del Sole, via Giovanni Falcone e via Pezza la Corte; Presentato progetto di interferenza con RFI, per la realizzazione di un impianto di depurazione a servizio della zona industriale per € 1.475.000,00; In qualità di Comune capofila, siglato protocollo di intesa con i Comuni di Casalduni e Paupisi al fine di presentare progetto al Ministero delle Infrastrutture per la realizzazione di una strada a scorrimento veloce che unisca la statale Telesina da Paupisi, con la Statale che porta a Campobasso all’altezza di Casalduni, per un importo di € 30 milioni circa; Ottenuto grande risultato in sede di discussione dei ristori per l’alta velocità. Come riportato anche nel verbale, siamo stati l’unico paese tra i 20 partecipanti, ad aver espressamente e adeguatamente riportato i dati sulla consistenza delle opere e ciò ci ha permesso di passare da circa € 6 milioni di previsione a € 9.450.000,00 concessi, risultato storico e di eccezionale portata; Riprese e finanziate pratiche che dormivano nel cassetto riguardo alla Legge 219 (Terremoto): erano decenni che quei soldi erano in cassa vincolati e le pratiche dormivano nel cassetto; Velocizzati processi di rilascio di permessi e autorizzazioni e sportello unico attività produttive, con particolare guadagno di tempo per i cittadini, con azzeramento della notevole mole di pratiche rimaste inevase per anni. Garantiamo ora tempi da record; Presentato progetto ed avviato iter lavori per la demolizione e ricostruzione del Centro di Lettura a Ferrarisi, spazio su cui sorgerà una piazza pubblica: entro questo mese è previsto l’avvio dei lavori; Perfezionata procedura per la riqualificazione della pubblica illuminazione, progetto che dormiva nel cassetto da tantissimo tempo. entro questo mese è previsto l’avvio dei lavori; Pubblicato bando per la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali, progetto che dormiva nel cassetto da tantissimo tempo; Finalmente chiusi i lavori della fognatura, con il quale sono state recuperate anche delle economie ed utilizzate per interventi di sistemazione diffusi sul territorio comunale; Recuperate somme per € 200.000,00 circa sul completamento del vecchio PIP (somme ferme in Regione da circa 30 anni), con le quali saranno realizzate nuove opere di interesse pubblico e la realizzazione di diversi interventi di decoro urbano; In fase di pubblicazione bando per i lavori di demolizione e ricostruzione della casa comunale (progetto che dormiva beatamente nel cassetto, e che ci stava per essere tolto con preavviso di revoca del finanziamento) per circa € 1.000.000,00. Praticamente il finanziamento è stato resuscitato; Approvato progetto ed avviato iter lavori per Casa Molitierno, edificio di proprietà comunale all’interno del centro storico, che vedrà nuova vita. entro questo mese è previsto l’avvio dei lavori; Inaugurata la Casa delle Associazioni, una struttura che era rimasta abbandonata e dove oggi trovano spazio le diverse realtà comunale; Presentato al Ministero della Cultura, progetto per la sistemazione del centro storico per € 1.500.000,00, che rientra tra i progetti finanziabili, in attesa di copertura finanziaria; Aggiornato progetto per la strada Rurale Le Morge-Il Monte, che sarà candidata al bando CSR Regione Campania, per l’importo di € 500.000,00; Effettuato straordinario lavoro di pulizia delle cunette e delle strade, lavoro mai fatto fino ad oggi. Straordinario lavoro di pulizia delle strade anche da parte della Comunità montana; Svolte diverse attività sociali, con la scuola (come l’inaugurazione del distributore di acqua all’interno della scuola media, il pranzo con i bambini all’asilo, la giornata di sensibilizzazione ambientale, la giornata della legalità con l’istituzione della borsa di studio Vittorio Vaccarella) e con la struttura di Villa Mancini (come la giornata ecologica, il torneo dello sport, ed altre iniziative che sono in campo); Ottenuto finanziamento dalla Regione Campania per € 1.100.000,00 per l’adeguamento sismico della scuola media; Presentato al Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, progetto esecutivo per la sistemazione di Via Colli, Via Toppo La Paglia, Via Toppo Di Mucci e Via Pietreionne per un totale di € 700.000,00. Progetto in istruttoria; Abbiamo restituito alla comunità la tradizione del Carnevale, organizzando una sfilata che ha ridato vita alle strade di Ponte, riaffermando l’importanza delle nostre radici culturali in maniera esclusiva e indipendente e la tradizionale rappresentazione dei mesi, che non si svolgeva da diversi decenni.

Sono finalmente ripresi e in via di ultimazione i lavori di sistemazione della scarpata del Campo sportivo, un intervento a lungo trascurato che ora garantisce maggiore sicurezza; Sono in via di chiusura i lavori di sistemazione del ponte sul Torrente Alenta, le cui procedure erano ferme da diversi anni; La festa tradizionale di Ferrarisi è stata rinnovata, riconnettendo la comunità con le sue tradizioni e offrendo momenti di aggregazione e condivisione fondamentali per il tessuto sociale. Abbiamo risolto notevoli e pesanti contenziosi che si trascinavano da anni, liberando risorse preziose e permettendo all’amministrazione di concentrarsi su progetti futuri per il benessere della comunità.

Il bando Radici italiane è stato finanziato, dimostrando un impegno concreto verso la valorizzazione e la promozione della cultura e delle arti all’interno del nostro territorio.
La consulta delle donne e la Consulta delle contrade sono state istituite per garantire una partecipazione più ampia e inclusiva nelle decisioni che riguardano la vita cittadina, riconoscendo l’importanza di ogni voce all’interno della nostra comunità; La raccolta RAEE è stata rivitalizzata e abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, sottolineando il nostro impegno verso la sostenibilità ambientale e la responsabilità ecologica; Ci siamo attivati con diversi incontri in Regione per il ristoro per gli agricoltori per i danni che hanno subito alle colture a causa della peronospora; Espropri di beni comunali attraversati dai lavori dell’alta capacità: riprese ed inoltrate le trattative per la chiusura dell’indennizzo a favore del Comune; pratica che era stata completamente abbandonata”, conclude l’amministrazione nella lunga nota.