fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CULTURA

Al Comunale successo per la pièce teatrale “Sepolte”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Ieri sera, al Teatro Comunale di Benevento, è andata in scena la pièce teatrale “Sepolte”. Lo spettacolo è uno degli eventi collaterali alla manifestazione di tre giorni contro la violenza sulle donne dal titolo “LiberaMente Donna”, promossa dall’Associazione Culturale Mediaction e prodotta dalla Video.Team, con il patrocinio del Comune di Benevento.

Un lungo e convinto applauso ha chiuso lo spettacolo, “intenso ed emozionante” questo il commento del pubblico all’uscita dal teatro.

Una pièce teatrale dal forte impatto emotivo in cui le attrici, Alda Parrella, Giusy De Rienzo, Francesca Castaldo e Monica Carbini, hanno raccontato esperienze di quotidiana violenza, la paura, la sensazione di impotenza, ma anche la delusione, la vergogna, il senso di colpa.

Il testo, scritto da Francesca Castaldo, che ha curato anche la regia dello spettacolo, ripercorre la storia di violenza di una donna, intrecciando il suo racconto ai monologhi di altre donne che riportano la propria esperienza.

Donne che volutamente non hanno un nome, perché, come cita il testo, “la storia di una donna può raccontare la storia di tante donne”.

Suggestiva e dalla forte valenza simbolica la scenografia composta da ombrelli sospesi da cui traboccano lunghi drappi rossi, e solo nel finale si scoprirà il perché di questa particolare scelta scenografica. Rosso è anche il drappo rosso che sul fronte palco è simbolo di una lunga scia di sangue. In scena le sedie tutte diverse tra loro tratteggiano le differenti personalità delle varie donne a cui appartengono, mentre gli oggetti evocano il ricordo della violenza subita.

“Questo spettacolo – dice l’autrice – è dedicato a tutte quelle donne “Sepolte” morte ma soprattutto a quelle “Sepolte” vive. E proprio a queste ultime si rivolge il finale che incoraggia le donne alla denuncia e alla rivendicazione della propria libertà. Rinascere si può, difficile certo, ma possibile!”, chiosa l’autrice citando una battuta dello spettacolo.

Le musiche originali sono state composte ed eseguite dal M° Umberto Aucone che con il suo sax ha accompagnato, con delicatezza e energia insieme, la convincente interpretazione delle attrici, conferendo allo spettacolo una coinvolgente ed emozionante suggestione.

Annuncio

Correlati

redazione 5 giorni fa

Arriva ‘Natale al Mulino’: storie, spettacoli e inclusione al teatro della Solot

redazione 1 settimana fa

Decennale Casa Rifugio “Viola”: gli alunni del Montalcini portano in scena “L’Amore non ha lividi”

redazione 1 settimana fa

TeSt-Teatro Stage: da dicembre lezioni alla scuola di danza ACADEMY – Ballet, Musical and Fitness di Benevento

Alberto Tranfa 1 settimana fa

Qualità della vita delle donne: il Sannio resta primo per imprese rosa, ma peggiorano occupazione giovanile e sport

Dall'autore

redazione 3 ore fa

Megaparcheggio, Lega: “Ridotto a terra di nessuno, preoccupante escalation di violenza”

redazione 3 ore fa

Laurea magistrale in Scienze Economiche e Management alla ‘Bocconi’ per Antonio Spina

redazione 3 ore fa

Mastella: “Calenda habitué delle cadute di stile, con me politicamente non ha nulla a che vedere”

redazione 4 ore fa

Benevento, martedì 16 dicembre nuova seduta del Consiglio comunale

Primo piano

Giammarco Feleppa 3 ore fa

Benevento, RWE finanzierà l’opera di Paladino davanti alla stazione ferroviaria: 183mila euro per la scultura dedicata al mito delle Streghe

redazione 3 ore fa

Mastella: “Calenda habitué delle cadute di stile, con me politicamente non ha nulla a che vedere”

redazione 5 ore fa

Calenda all’Unisannio: “Stop a fuga con sgravi fiscali in particolare ad under 35”. Critiche a Fico e Mastella

Alberto Tranfa 8 ore fa

Museo Arcos sempre più inclusivo: i Lions donano tavole tattili in braille

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content