fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

ECONOMIA

Il vino ‘made in Partenio’ allo Slow Wine Fair 2024

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Da domenica 25 a martedì 27 Febbraio a BolognaFiere, presso lo Slow Wine Fair, la fiera internazionale del vino buono è stata presente l’azienda Agricola Vallisassoli di Paolo Clemente, in una veste nuova; un restyling dovuto alla passione per il proprio lavoro e, soprattutto, la voglia di mettere sul mercato un vino di alta qualità che punta all’eccellenza, grazie all’adozione di protocolli di coltivazioni “Chemical Free”– Agricoltura Biodinamica – sia nella fase di coltivazione delle uve, che nella vinificazione, restituendo un vino sano e senza solfiti aggiunti che punta ad essere il CRU del Partenio.

L’intera iniziativa ricade nel progetto – Partenio diVino – a valere della Misura 16.1.1. Az.2 del PSR Campania 2014/2020del GAL Partenio Consorzio, presentato dalla partnership tra le Aziende agricole di San Martino V.C. “VALLISASSOLI” di Paolo Clemente (Capofila) e l’Az. Agricola Corrado Costetti, coadiuvate dall’Organismo di Consulenza Projenia SCS.

L’intero progetto è incentrato sull’ utilizzo di fertilizzanti biodinamici (sovesci)capaci di mantenere la terra fertile e, di conseguenza, mantenere in buona salute le piante e accrescere la qualità dell’uva, con l’obiettivo di giungere ad una produzione durevole, sana e sostenibile di vini, che limita fortemente l’utilizzo di concimazioni chimiche con gli squilibri e le malattie che spesso ne conseguono.

Il nostro intento, commenta Paolo Clemente, mira in sintesi al ripristino dello stato umotico del terreno con la ricchezza di elementi minerali e animali prevista in natura; di conseguenza le viti che crescono su questo terreno ritrovano un loro equilibrio naturale attingendo da un suolo e un sottosuolo vivo che racchiude in sé il giusto nutrimento e rimedio per l’espressione massima della pianta. L’Agricoltura biodinamica non è un modo o una tecnica di lavorare la terra, bensì un modo di “vivere la terra”, di entrare con essa in una relazione di convivenza armoniosa, di conoscenza profonda e di reciproco arricchimento”.

Annuncio

Correlati

redazione 3 settimane fa

Miceli (Psi): “L’enoturismo nel Sannio è un treno da non perdere”

redazione 3 settimane fa

Arpaise investe nella cultura enologica: al via i corsi per sommelier

Gianrocco Rossetti 3 settimane fa

Falanghina del Sannio verso il riconoscimento Docg: il vino simbolo del Beneventano punta all’eccellenza

redazione 1 mese fa

La Guardiense premiata dal Gambero Rosso: è la migliore cantina cooperativa d’Italia

Dall'autore

redazione 9 ore fa

De Ieso: “Visita di Salvini e sopralluogo a cantieri Fortorina confermano che il Sannio è priorità nazionale. Ora tavolo con Mit per la Fondovalle Tammaro”

redazione 10 ore fa

Regionali, il Pd incassa il sostengo di Mario Pepe: “Cacciano e Razzano uniche speranze per il Sannio”

redazione 10 ore fa

Cantalamessa (Lega): “Mastella non ha mai lavorato per il bene di Benevento, ma solo per il bene della sua famiglia”

redazione 11 ore fa

“Sannio Acque illegittima, Corte dei Conti ignorata”: l’affondo di Altra Benevento contro la coalizione del Campo Largo

Primo piano

redazione 12 ore fa

Dugenta, il Comune sollecita Anas: “Fondo Valle Isclero pericolosa, serve un intervento urgente”

redazione 14 ore fa

Bruno Scuotto rinuncia alla candidatura per la presidenza di Confindustria Benevento

redazione 15 ore fa

ASIA e GEIEFFE lanciano il “RAEE Day” in piazza Castello: il 30 novembre mattinata dedicata a sostenibilità e corretta gestione dei rifiuti elettronici

Gianrocco Rossetti 16 ore fa

Regionali, Salvini in città: “Lega nel Sannio? Mi domando quelli di sinistra cosa hanno fatto negli anni passati”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content