POLITICA
Election-day l’8 e il 9 giugno: in 25 comuni sanniti anche le amministrative. La novità sui mandati spiana la strada al ‘poker’ per due sindaci

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Sarà election-day: come da previsioni. Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi il decreto legge che fissa le elezioni europee all’8 e 9 giugno, sabato e domenica, con la possibilità di accorpare anche amministrative e regionali. E sarà una tornata elettorale particolarmente significativa qui nel Sannio considerato che si voterà in ben 25 dei 78 Comuni della provincia. Praticamente uno su tre.
La sfida più attesa è quella di San Giorgio del Sannio (9815), comune commissariato pochi mesi fa così come Torrecuso (3260). Per scadenza naturale, invece, saranno chiamati a scegliere sindaco e consiglio anche i centri di Amorosi (2641), Apice (5349), Baselice (2121), Casalduni (1238), Cautano (1950), Circello (2183), Colle Sannita (2209), Cusano Mutri (3822), Durazzano (2132), Faicchio (3370), Forchia (1200), Fragneto Monforte (1689), Melizzano (1712), Moiano (4052), Montefalcone di Val Fortore (1335), Pannarano (1989), Paolisi (2007), Paupisi (1432), Pietraroja (512), Puglianello (1304), San Lorenzello (2125), Sant’Arcangelo Trimonte (480), Tocco Caudio (1440).
Ma il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok anche a un’altra norma, particolarmente attesa: quella sui limiti dei mandati ai sindaci. Il provvedimento, nello specifico, innalza a tre il numero massimo dei mandati consecutivi da sindaco nei comuni compresi tra i 5mila e i 15mila abitanti mentre nei comuni sotto i 5mila abitanti il limite dei mandati sarà eliminato completamente.
Una novità che potrebbe incidere sin da subito in due dei 25 comuni sanniti al voto. A Durazzano e Melizzano, infatti, gli attuali sindaci Alessandro Crisci e Rossano Insogna potranno ora candidarsi per il quarto mandato consecutivo. Per entrambi, la prima elezione risale al 6 e 7 giugno del 2009, il ‘bis’ al 2014 e il ‘triplete’ al 2019.