fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Bandi Provincia e Ance, il Tar corregge errore nel dispositivo: accolto ricorso costruttori

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Come vi avevamo già raccontato lo scorso 29 giugno, Ance Campania e Ance Benevento hanno vinto il ricorso al Tar contro la Provincia di Benevento. Nella giornata di ieri la Sezione Prima del Tribunale Amministrativo Regionale – con presidente Gianmario Palliggiano – ha accolto la domanda di correzione di errore materiale che era presente nella parte del dispositivo in merito all’annullamento del bando, del disciplinare e degli atti relativi alla gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dell’intervento di “Fondovalle Vitulanese – lavori di completamento dell’arteria in direzione “Valle Caudina SS. 7 Appia” 3° lotto (ex 4° lotto) e bretella di collegamento alla SS. 7 Appia – I stralcio funzionale” per un importo di € 31.410.116,54, nonché per l’annullamento del bando, del disciplinare e degli atti, relativi alla gara per l’affidamento dell’esecuzione lavori inerenti la realizzazione della Strada di collegamento area interna del Fortore con SS 90 bis per un importo di € 30.664.017,68.

Come ricorderete, la sentenza del Tar Campania – la numero 3776/2023 – dalla esposizione dei motivi in fatto e in diritto della decisione riteneva il ricorso di Ance e i motivi aggiunti fondati, salvo poi disporne il rigetto nella parte dispositiva. Stesso discorso per la sentenza n. 3775/2023, che aveva definito il ricorso parallelo, trattato alla medesima udienza pubblica.

Gli avvocati dei costruttori campani e sanniti, i legali Frontoni e Abbamonte, avevano sottolineato che il dispositivo era frutto di un evidente errore materiale per il quale era stata già presentata un’istanza di correzione per chiedere la modifica della sentenza nella parte dispositiva, anche alla luce della giurisprudenza per cui in caso di contrasto la motivazione prevale sul dispositivo (da ultimo Cassazione civile sez. trib. – 08/03/2023, n. 6884).Sulla vicenda erano intervenuti anche il sindaco Clemente Mastella – in replica a Luigi Boccalone – e il presidente della Provincia con una nota stampa. L’Ente si era anche costituito nel giudizio pendente, nominando come difensore l’avvocato interno Giuseppe Marsicano, in co-difesa con un altro legale esterno. Ieri la fine del presunto equivoco con il Tribunale che ha dato ragione ad Ance.

Annuncio

Correlati

redazione 1 giorno fa

Alto Calore, confronto tra i presidenti della Provincia di Benevento e Avellino: appello all’unità per ridurre i disagi

redazione 1 settimana fa

Montesarchio, consegnati lavori per la messa in sicurezza di due strade provinciali

redazione 2 settimane fa

Il neo presidente del Conservatorio di Benevento in visita istituzionale alla Provincia

redazione 4 settimane fa

Sp9, Cairella (Lega) replica a Lombardi: ‘Strada pericolosa, cittadini presi in giro. Intervenga Mastella’

Dall'autore

redazione 10 ore fa

Moiano, maltrattamenti in famiglia: revocata misura cautelare a 43enne

redazione 10 ore fa

Un ponte tra la Valle Caudina e la Romagna: formazione, esperienze e futuro

redazione 11 ore fa

Servizio 118, la CIMO-FESMED-Medici Asl segnala criticità e auspica dialogo costruttivo con nuovo management

redazione 11 ore fa

Frasso Telesino, manca l’energia elettrica: giovedì scuole chiuse

Primo piano

redazione 15 ore fa

Furto al ‘Lombardi’ di Airola: rubati 99 computer, danni per 60mila euro. Appello alla comunità: “Ricostruiamo insieme”

redazione 15 ore fa

San Modesto, don Amedeo Varricchio nominato vicario parrocchiale

redazione 16 ore fa

Fiera di Morcone, appuntamento dal 25 al 29 settembre con la 50ª edizione

redazione 17 ore fa

A Benevento l’intervento dei ministri Musumeci e Foti agli Stati Generali delle Aree Interne

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content