CULTURA
“Quando spazio e luce iniziano a prendere forma”, i progetti di Offtec in mostra ad Arcos
Una passeggiata tra quattro continenti scandita dalle innovazioni e le visioni progettuali del team della società sannita “Offtec progetti”. Al Museo Arcos di Benevento è stata inaugurata nel pomeriggio di ieri la mostra "Quando spazio e luce iniziano a prendere forma". L’evento, che rientra nel cartellone della nona edizione del Festival Filosofico del Sannio, ha avuto coma madrina d’eccezione la scrittrice Dacia Maraini che poco ha tenuto la sua lectio magistralis sul tema "Donne e libertà: una rivoluzione ancora incompiuta".
E proprio la libertà è il filo che lega la kermesse filosofica e la mostra. Ad unire due mondi, apparentemente così distanti, sono le idee del team di Offtec che nasce come un laboratorio di progettazione innovativo nel 2016 nel Sannio, dove ha le sue radici con il fondatore e presidente Flavian Basile, ma si allarga a livello nazionale - con sedi a Catania e Milano - ed anche internazionale grazie ai numerosi riconoscimenti ricevuti in giro per il mondo.
Libertà di inventare e innovare, dunque, che si riscopre in tutti i progetti in mostra. Dagli inizi ai più recenti, tutte le idee nascono dalla volontà di rispettare l’ambiente, i materiali e provare a realizzare un nuovo concept architettonico ed ingegneristico legato alla sostenibilità e mettendo sempre al centro il cittadino.
Progetti sempre all’avanguardia, che in questi giorni hanno portato alla società di progettazione tre nuovi riconoscimenti con altrettante proposte ideate per la città di Milano: si tratta del Palazzo Sistema, la nuova sede del Conservatorio ‘G. Verdi’ del capoluogo lombardo e la proposta per la realizzazione della Libreria europea di informazione e cultura. Tre progetti – presenti nel percorso espositivo – che raccontano come l’innovazione, la sostenibilità e l’originalità siano il marchio di fabbrica di Offtec, ma anche la direzione verso la quale si muove il mondo.