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Ritorna la Giornata di Raccolta del Farmaco: “Con virus e inflazione aumentano difficoltà, serve aiuto di tutti”
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Torna anche quest’anno, la GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco, che, dall’7 al 13 febbraio prossimi, consentirà di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi. I medicinali raccolti saranno distribuiti a diverse realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo loro, gratuitamente, cure e farmaci.
A Benevento e provincia, la raccolta si svolgerà presso le tredici farmacie che hanno aderito. Sette farmacie nel capoluogo: Igea e San Diodato al viale Mellusi, Del Grosso in via Perasso, Italiano e Mercaldo a via Napoli, Fatebenefratelli al viale Principe di Napoli, la parafarmacia Cardone in via dei Longobardi. A Telese Terme la parafarmacia Cardone di viale Minieri, a Sant’Agata de Goti le farmacie Ievoli in piazza del Carmine e la Farmacia Viola in viale Vittorio Emanuele. E ancora: a Vitulano la farmacia Cusano di via Iadonisi, ad Amorosi la Farmacia Marenna in via Roma, a Torrecuso Farmacia Pontoriero in via Fabbricata.
I volontari del Banco Farmaceutico saranno presenti nelle farmacie che hanno aderito all’iniziativa nel prossimo fine settimana quando si potrà consegnare i medicinali da donare direttamente nelle loro mani. Negli altri giorni sarà comunque possibile (sempre dall’7 al 13 febbraio) donare un farmaco segnalandolo al farmacista che procederà alla raccolta.
Sei gli Enti a cui andranno i farmaci e che avranno il compito di distribuirli ai più bisognosi del territorio. Si tratta di: Caritas Parrocchiale “Il Pozzo Di Giacobbe” della parrocchia Sacro Cuore di Benevento, l’Associazione “Progetto Vita” di Pesco Sannita, la Croce Rossa Italiana Comitato Di Benevento, Fraternità di Misericordia di Benevento, il Cireneo di Sant’Agata de Goti, Pubblica Assistenza Protezione Civile Telesia di Telese Terme.
“In tutta Italia – spiega Antonella Castiello coordinatrice Banco Farmaceutico Benevento – 390.000 persone non hanno potuto curarsi per ragioni economiche, e hanno chiesto aiuto a una realtà socio-assistenziale. Numeri che segnalano una crescente emergenza e che riguardano anche il Sannio. L’inflazione, il caro bollette ma anche la circolazione di virus sempre più aggressivi hanno senza dubbio acuito le difficoltà delle famiglie ad avere accesso ai farmaci necessari per curarsi. Questo fa sì che non solo ci siano più persone da aiutare ma anche che le persone che in passato aderivano alla GRF adesso potrebbero avere difficoltà a donare. Per questo il nostro appello e il nostro impegno devono essere ancora più forti e pressanti. E’ necessaria la partecipazione di tutti”.