Associazioni
Luminarie, Confcommercio attacca: “Non accolto l’invito per un Natale in armonia”
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“A fronte di quanto riportato dalla stampa riferito a quanto emerso nella riunione di ieri tra l’Amministrazione comunale ed i rappresentanti delle associazioni presenti Confagricoltura, Claai, Confesercenti e Mio-Ristoratori registriamo il crescente malumore di tutti gli operatori economici, e cittadini, con attività “oltre corso Garibaldi”. Facendoci portavoce delle loro istanze avevamo richiesto, per iscritto, al nostro Sindaco di porre a base progettuale di ogni iniziativa l’equa distribuzione di spesa delle somme disponibili da spalmare su tutti i quartieri cittadini; ovviamente valorizzando al meglio il nostro patrimonio storico”. Lo scrive in una nota Nicola Romano presidente di Confcommercio Benevento.
“Si apprende, invece – spiega -, che le risorse, non ancora quantizzate, saranno destinate, come per gli anni scorsi, per di più al solo corso Garibaldi: addirittura sono state proposte soluzioni di mobilità alternativa per meglio favorire l’afflusso di persone nell’area, a discapito di altre zone pure esse commerciali. E’ opportuno, tra l’altro, ricordare ai più che l’indice di contagio Covid-19 non si è, purtroppo, ancora stabilizzato e che il rischio di un ritorno a norme ristrettive è sempre più concreto: appare, pertanto, anche tecnicamente insensato operare per favorire assembramenti in poche, anzi in una sola area cittadina
Senza nulla togliere ai rappresentanti delle associazioni presenti – attacca Romano -, ci chiediamo se l’Amministrazione ritiene sufficiente la loro sola condivisione al progetto-proposta, tenuto conto dell’obbiettiva mancanza al tavolo delle maggiori sigle di rappresentanza e del mancato coinvolgimento di altri organismi così come da noi proposto e auspicato. Rinnoviamo al Sindaco ed agli assessori preposti un repentino ripensamento perché è di tanti la voglia di dare un segnale forte di protesta, siano essi operatori commerciali che residenti che insieme fanno prospettare l’imminente ribellione di piazza: oscurare ogni forma di illuminazione artificiale in tutti i quartieri cittadini all’atto dell’accensione delle solite, noiose, poco intelligenti luminarie natalizie in Città.
Resta da spiegare, comunque , agli imprenditori – conclude – il perché continua a rimanere inascoltato l’appello di Confcommercio di istituire un tavolo di confronto partecipato, programmatico e costruttivo che possa restituire alla Città di Benevento il protagonismo che merita”.