ECONOMIA
Masiello: ‘Irrobustire rapporto città-campagne. Sviluppo agricoltura passa per riqualificazione fiumi’
Ascolta la lettura dell'articolo
“L’esempio messo in campo da Coldiretti in questi anni è importante. Le campagne hanno reso grande disponibilità per la città e i cittadini e c’è sempre stato un rapporto reciproco rispettoso. Credo che per il futuro questo rapporto debba essere irrobustito portando più cittadini nelle campagne e più campagna in città. Può essere una leva di crescita e uno stile di vita migliore”. Così Gennarino Masiello, presidente regionale di Coldiretti, parla ai microfoni di Ntr24 del futuro associativo e dei rapporti da proseguire con la nuova amministrazione Mastella.
Sul progetto di riqualificazione del Malìes, che avrà un ruolo centrale come mercato ortofrutticolo e di prodotti enogastronomici locali, sottolinea: “Il Malìes può essere un’opportunità, ma va realizzato in fretta. Pensiamo anche alle iniziative da realizzare a Rione Libertà, altro luogo fondamentale per lo scambio con le campagne”.
E aggiunge: “Il percorso di crescita dell’agricoltura passa per la riqualificazione delle acque. Se riuscissimo a riqualificare i fiumi ripristinando l’approccio di molti decenni fa, potremmo cambiare il volto di questa città impegnando i nostri campi in produzioni ad alto valore con l’utilizzo dell’acqua di alta qualità”.
Sulla diga di Campolattaro: “Bisogna realizzare bene le ambizioni proposte. Ci sarà un utilizzo potabile ed industriale, ma anche agricolo. Parliamo dell’opportunità di mettere a sistema per l’irrigazione diecimila ettari anche in questa provincia”.
Sulla fusione della Camera di Commercio con Avellino: “Chiediamo di fare in fretta. C’è bisogno di questa istituzione che può essere una opportunità per le imprese. Va messo a regime il ripristino degli organi. La fusione è stata fatta dai Consigli di Benevento e Avellino in modo volontario: ho apprezzato molto perché anche il mondo delle imprese deve dare un segnale di efficienza e di capacità di saper interagire tra i diversi territori con un interesse comune”.
Infine, sull’incendio ad Airola: “Bisogna realizzare questa campionatura da parte dell’Arpac e dare i risultati per capire come muoversi. Siamo alla vigilia della raccolta delle olive e dobbiamo sapere come comportarci. Sappiamo che Arpac e istituzioni si stanno adoperando e noi siamo fiduciosi che si possano individuare i giusti percorsi”.