fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Palumbo duro su Del Vecchio: ‘Chi vuole difendere il PD lo sostiene e non lo avversa’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Mi sembra che ormai si è superato il limite. Da componente della Segreteria Regionale non mi sento coinvolto pienamente in una discussione che, travalicando i temi della politica, sta assumendo toni talmente personali che ai cittadini poco interessano. Mi avrebbe fatto piacere che il confronto fosse avvenuto sulle idee, purtroppo devo prendere atto che i risentimenti stanno spostando l’asse del confronto. Tra l’altro, come potrebbe differenziarsi da ciò che è avvenuto in questi anni chi ha vissuto da stretto alleato dell’On.le Del Basso De Caro? Avere idee diverse è legittimo e in un partito pluralista direi necessario, ma il trasformismo per avere spazi più ampi, questo non è condivisibile”. Così in una nota Italo Palumbo, componente della Segreteria Regionale Pd e responsabile Regionale Aree Interne.

“Chi ha fatto parte di un «cerchio magico» ed ha «beneficiato» di quanto è avvenuto negli anni passati, forse dovrebbe avere una maggiore cautela nell’esprimere posizioni liquidatorie che non appaiono credibili. Chi vuole difendere il PD lo sostiene e non lo avversa. Chi, pur ricoprendo ruoli nel PD, ha fatto scelte contro, candidandosi in liste  «pseudo civiche», è evidente che guarda non alla politica e alla difesa del nostro territorio ma alla sua possibile carriera politica. De Luca e la Regione Campania non hanno bisogno di questo.

La federazione di Benevento – aggiunge nella nota – sostiene il programma del Presidente De Luca e nessuna contrapposizione vi è. Per quanto ci riguarda il confronto che il PD Regionale avrà con De Luca, sarà impostato sul rispetto reciproco sapendo che De Luca non è un civico ma un iscritto al Partito Democratico. Il meccanismo perfido di creare la contrapposizione tra la federazione PD di Benevento, il suo gruppo dirigente, nei confronti del Presidente De Luca per allargare la propria possibilità di avere «riconoscimenti futuri» non è utile. Creare oggi avversari di De Luca, tra l’altro da questi mai indicati, è un gioco spregevole che non si appartiene alla politica alta. Per il passato ci sono state critiche della federazione di Benevento, condivise da tutto il gruppo dirigente.

Non giochiamo a chi è più amico di De Luca, il PD di Benevento è in campo con De Luca per una rinnovata politica e per un governo regionale che continui a cambiare in positivo la nostra Regione, maltrattata dalla destra  di cui facevano parte anche pezzi dell’attuale coalizione. Il nostro partito è fatto di uomini e donne che hanno una loro dignità. È composto da Sindaci che svolgono quotidianamente con abnegazione il loro ruolo. Tutti questi non sono vassalli di Del Basso de Caro come pensa Del Vecchio, essi concorrono liberamente a fare forte il Partito Democratico. Il partito nazionale e quello provinciale hanno espresso il loro giudizio positivo sul lavoro svolto dall’On.le Del Basso De Caro nella qualità di sottosegretario e i cittadini del Sannio gli sono grati per le ingenti risorse che egli è riuscito ad impegnare per le aree interne della Regione e soprattutto per la nostra provincia «mai così tanto attenzionata dal governo nazionale». Ai cittadini questo interessa, non il pettegolezzo politico e l’inciucio politico. Preferirei che si esprimessero giudizi sull’operato e non sul carattere delle persone. 

Come federazione del PD del Sannio, compreso Del Vecchio, abbiamo espresso unanimemente sempre un giudizio politico positivo sull’operato di Del Basso De Caro che schiaccia irrimediabilmente le valutazioni attuali di coloro che cambiando «gattopardescamente» la propria pelle, vogliono costruire una loro infondata e non provata verità. I vassalli sono stati quelli che hanno beneficiato del cerchio magico che si sono asserviti per ottenere vantaggi, pur non avendo più di altri, i titoli.  Il veleno che si sta spargendo in questi giorni non fa bene né a chi lo sparge né al candidato alla presidenza della Regione Campania che forse proprio in queste ore dovrebbe spegnere i focolai che, a suo nome e strumentale difesa, inquinano la campagna elettorale.

Anche in occasione delle elezioni passate al Comune di Benevento – prosegue nella nota – il Candidato Sindaco criticò aspramente il sindaco uscente (Fausto Pepe) del quale era stato vice per dieci anni, fino all’ultimo giorno, pensando in tal modo di guadagnare consenso ma la conclusione fu una sonora sconfitta del centro sinistra  e un risultato del sindaco inferiore alle liste che lo sostenevano. Di tanto il PD ancora paga pena. L’ambiguità come vediamo non paga. Ed ancora, proprio in quella occasione il candidato sindaco del centro sinistra si lamentò della ingerenza negativa del governatore della Campania De Luca che, a suo dire, non lo avrebbe sostenuto adeguatamente avvantaggiando di fatto Mastella. Va ancora ricordato che chi si erge a paladino difensore del governatore, fu tra i promotori del documento critico che la federazione del PD di Benevento avanzò nei confronti del governatore stesso per chiedere una maggiore attenzione verso le aree interne. Ebbene, quale coordinatore del forum delle aree interne del PD  Regionale, anch’io chiedo che il nuovo governo regionale ponga una maggiore attenzione alle are interne, esattamente in continuità con quanto oggi chiede il partito nazionale e il governo nazionale, sottolineato anche dal  ministro per il Mezzogiorno Provenzano che sostiene la campagna elettorale del  PD e i candidati del PD (Mino Mortaruolo e Antonella Pepe).

Noi crediamo che il Governatore De Luca, che ha già dato prova di buon governo della Regione, sarà  ancora più sensibile, non per le spinte che i singoli candidati saranno in grado di dare, ma per l’impianto politico di cui si doterà la Regione che troverà il suo fondamento nelle forze politiche più rappresentative, quindi nel partito Democratico, che avrà il compito  di effettuare scelte coraggiose ed importanti a livello regionale e a livello nazionale.

Delle liste civiche – conclude Palumbo – non ci sarà più traccia, come tra l’altro dimostrato già con la passata legislatura. Conterà il rapporto che si costruirà con il territorio, con le istituzioni locali, con i movimenti, il mondo del lavoro e delle professioni, con gli eletti e con le  forze politiche presenti in consiglio regionale, di cui il PD sarà forza fondamentale”.

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

Mignone e Greco: ‘Amministrazione Mastella realizza e migliora la città, da Pd ereditati disastri’

redazione 2 settimane fa

Piazza Cardinal Pacca, il Pd replica a De Pierro: ‘Superficialità e approssimazione nel governo cittadino’

redazione 2 settimane fa

Vittorio Fucci (Lega) risponde alla Federazione provinciale del Pd: ‘La caduta di stile è la vostra’

redazione 2 settimane fa

Piazza Cardinal Pacca: ‘Reperti non valorizzati, ma insabbiati’. Arriva il senatore dem Verducci

Dall'autore

redazione 1 ora fa

Benevento celebra Troisi a 30 anni dalla morte: a giugno eventi e ospiti in centro per ricordare lo straordinario artista

redazione 2 ore fa

Wg flash 24 del 27 aprile 2024

redazione 2 ore fa

A Frasso Telesino borse di studio agli studenti più bravi per ricordare Francesco Bencivenga

redazione 13 ore fa

Appaltati i lavori per circa 700mila euro sulla Provinciale Vitulanese

Primo piano

redazione 1 ora fa

Benevento celebra Troisi a 30 anni dalla morte: a giugno eventi e ospiti in centro per ricordare lo straordinario artista

redazione 2 ore fa

Wg flash 24 del 27 aprile 2024

Antonio Corbo 13 ore fa

Forza Italia, la campagna elettorale si apre con Gasparri e una telefonata di Tajani: “Candidature locali? Non c’è partita”

redazione 16 ore fa

Benevento, laurea honoris causa a Gigi D’Alessio: ecco come avere i biglietti per la cerimonia

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content