CRONACA
Controlli a Benevento: nei guai pizzeria e centro estetico. Denunce anche in provincia

Ascolta la lettura dell'articolo
Tre esercizi commerciali segnalati e nove persone denunciate. Questo il bilancio dei servizi di controllo nel Sannio predisposti dai carabinieri del Comando Provinciale di Benevento sul rispetto delle norme emanate dal Governo Nazionale per limitare il contagio del virus e l’avanzare dell’epidemia.
Sono stati controllati alcuni esercizi commerciali e identificate alcune persone, mentre si muovevano sul territorio provinciale. Nel capoluogo sannita è finita nel mirino dei militari una pizzeria, che nonostante il divieto, era aperta oltre le ore 18 ed al suo interno vi erano alcuni clienti. La titolare dell’esercizio, contravvenendo alle disposizioni del decreto governativo ed all’ordinanza regionale, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia che hanno anche segnalato il tutto al sindaco per il provvedimento amministrativo della sospensione dell’attività. Nei guai anche un centro estetico che continuava a funzionare: all’interno è stato constatato che era presente una cliente. Pertanto, la titolare, dipendente e cliente sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria e Amministrativa per i provvedimenti di competenza.
A San Marco dei Cavoti, un titolare di un bar è stato trovato dai carabinieri della locale stazione mentre continuava a tenere aperta la sua attività oltre l’orario consentito. Anche qui l’esercente, oltre a essere denunciato penalmente, è stato segnalato all’autorità amministrativa. A Baselice, invece, hanno sorpreso un 33enne di San Marco dei Cavoti, fuori dal proprio comune di residenza senza avere un giustificato motivo.
I carabinieri della stazione di San Leucio del Sannio, infine, hanno sorpreso e denunciato un 34enne beneventano nel territorio di Apollosa senza giustificato motivo, mentre i colleghi di Cautano hanno denunciato due persone, un pensionato di Roma e un 33enne casertano, che si aggiravano senza avere motivi validi.