Calcio
Benevento, settimana decisiva per il mercato: Foggia al lavoro per sfoltire la rosa

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Il Benevento è pronto a partire per il ritiro e questa sarà la settimana decisiva per i primi acquisti, al netto delle difficoltà che sta incontrando la dirigenza nel definire talune operazioni.
Foggia sta cercando innanzitutto di sfoltire l’organico per evitare di consegnare nelle mani di Inzaghi un gruppo troppo numeroso, condito peraltro da elementi non graditi, in esubero o in lista di sbarco.
I calciatori che non fanno parte del progetto sono il portiere Puggioni, i difensori Di Chiara, Costa e Billong, l’attaccante Iemmello. Per Puggioni non ci sono richieste e quindi la società è priva di alternative: la risoluzione consensuale è l’unica strada percorribile visto che lo stipendio alto implica la dissoluzione di qualsiasi tipo di approccio da parte di altre squadre. Per gli altri ci potrebbero essere degli spiragli in termini di cessione nonostante gli ingaggi elevati: Di Chiara e Iemmello possono essere utilizzati come pedine di scambio in trattative, così come Billong, che tuttavia ha anche un discreto mercato all’estero (in Italia c’è stato un timido interessamento del Crotone).
L’attaccante è stato proposto prima al Pescara nell’operazione Brugman (poi saltata per il rifiuto dell’uruguaiano), successivamente al Perugia nell’affare Falzerano. In uscita anche i giovani Volpicelli, Donnarumma, Sparandeo, Tazza, Filogamo, che saranno mandati a farsi le ossa in C per esperienze che si spera siano più formative e felici delle precedenti.
E veniamo alle entrate: dopo aver messo nel mirino i primi colpi e aver riscontrato complicanze non previste (la richiesta elevata della Juve per Mancuso, il no di Brugman al trasferimento) il Benevento ha indirizzato il suo interesse verso nuove piste. In attacco molto dipende da cosa accadrà con Coda nell’incontro di domani, ma la società ha una mezza intesa con Antenucci della Spal, che si è detto disponibile a trasferirsi nel Sannio.
Non viene mollata la pista Mancuso, sperando che la Juve cali la richiesta troppo esosa. Per il centrocampo varie opzioni, tutte mezzali: da Kragl a Falzerano a Pinato. In difesa si attende Letizia (sempre più vicino all’addio), sondato Rispoli svincolato dal Palermo per sostituirlo.