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Benevento e il futuro del Mezzogiorno, Viespoli: “E’ l’ora della responsabilità politica”
Sull'ascesa della Lega al Sud: “E' una sconfitta per la destra”. Su Mastella: “Non ho nulla contro di lui, ma non è la soluzione ai problemi. La città di Benevento deve essere governata”Ascolta la lettura dell'articolo
Una riflessione sulla politica nazionale e locale, le prospettive del Mezzogiorno e della città di Benevento e la crescita della Lega nel Sud. Questi i temi principali affrontati dal presidente di MezzogiornoNazionale, Pasquale Viespoli, nel consueto incontro con la stampa prima delle festività natalizie.
Una conferenza incentrata soprattutto sulla necessità di riportare al centro del dibattito locale, e non solo, il concetto di responsabilità politica ed amministrativa per valorizzare i territori, come nel caso di Benevento.
Stoccate anche per chi vuole il capoluogo sannita ‘piccolo e bello’. Una condizione che secondo l’ex senatore relega la città in una condizione di immobilismo favorendo l’ascesa di una borghesia incapace di valorizzare il merito.
Dai temi locali a quelli legati al Mezzogiorno. Viespoli spinge per riportare al centro del dibattito politico la questione meridionale. “Una storia vecchia – ha detto -, ma sulla quale si innestano nuove condizioni che rendono il Sud del Paese ancora più debole”.
Sulla possibile candidatura del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, alla ‘guida’ della Regione, il presidente di MezzogiornoNazionale scherza proponendo di ritiragli la patente e poi aggiunge: “Rispetto Mastella per la sua capacità politica, ma credo che non possa rappresentare la soluzione ai problemi”.
Infine un commento sulla situazione della destra e dell’ascesa della Lega anche nel Sud. “Le ultime elezioni hanno trasformato Fratelli d’Italia in un partito macroregionale e la Lega in uno nazionale. Se qualcuno nel Mezzogiorno sceglie di seguire Salvini è un fallimento per l’intera destra”.