Calcio
Vigorito, bordata al Comune: “Più del mercato mi preoccupa il futuro dello stadio”
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Nuovo capitolo sull’affidamento dello stadio al Benevento Calcio. Il presidente Oreste Vigorito, a margine dell’evento ‘Orizzonte Sud’ dedicato alle imprese sannite, lancia una frecciata all’amministrazione comunale.
“Già da qualche mese – evidenzia – il Benevento ha notificato l’intenzione di avvalersi dei benefici della legge 147/2013 (richiesta in concessione dell’impianto con interventi migliorativi) e ha avuto una risposta di un interesse da parte dell’amministrazione. Il problema è che tra manifestazione di interesse e concretizzazione di un contratto ci sono dirigenti, politici, finanze e banche.
Nel frattempo sembra che le cose non siano molto chiare nella mente di parecchia gente. Avremo un incontro a breve e forse dopo l’incontro le nuvole saranno spazzate e potremo andare avanti. Se aspettiamo i prossimi mesi per fare ciò che avremmo dovuto fare l’anno scorso, – continua il patron – sarà un po’ difficile mettere in piedi un’attività agonistica. Immagini se il Comune pensasse di fare i lavori nello stadio durante il campionato, che cosa faccio con gli abbonati? Portarmeli a casa? Qualcuno dovrà rispondere.
Se non conosco il piano di ristrutturazione che doveva essere fatto e non è stato fatto, – sottolinea il presidente – non sono in grado di fare una campagna abbonamenti. Questa cosa mi dispiace come presidente e come cittadino onorario di questa città, perché quest’anno vorrei avere uno stadio per la gente. Finito il clamore della serie A, vorrei circondarmi dei tifosi del Benevento e dare continuità vedendo uno stadio colmo di spettatori e gente che partecipa ad una manifestazione di colore e di socievolezza.
Se questo non ci viene dato – conclude Vigorito -, sarà un altro colpo che daremo ad una delle poche realtà che sta cercando di rimanere a certi livelli. Più che comprare giocatori, mi preoccuperei di sapere se lo stadio lo apriremo, che è molto più importante”.