ECONOMIA
Edilizia al collasso, Ance Benevento aderisce alla campagna “Paese da codice rosso”
L'iniziativa lanciata da Ance Nazionale è volta a sensibilizzare il futuro Governo, le amministrazioni e la collettività sulle principali criticità da risolvere per il settore edile
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Si chiama “Paese da codice rosso” la campagna che Ance Nazionale ha promosso per sensibilizzare il futuro Governo, le amministrazioni e la collettività sulle principali criticità da risolvere per il settore edile, che sconta attualmente un momento di crisi a causa di infrastrutture al collasso, manutenzioni assenti, opere incompiute e cantieri che non partono.
Anche l’Ance di Benevento ha aderito all’iniziativa in programma per la giornata di oggi.
“A tale scopo – spiega il presidente di ance Benevento Mario Ferraro – è stato realizzato un manifesto che ripercorre in maniera sintetica tutti i principali nodi da sciogliere e le prioritarie questioni da affrontare per sbloccare il settore edile, l’indotto e l’intera economia.
È necessario intervenire per porre fine alle disfunzione nel settore delle opere pubbliche causate dalle procedure inefficienti e dal codice degli appalti e con questa iniziativa di Ance Nazionale intendiamo dare massima visibilità alle nostre proposte anche in un momento particolarmente instabile dal punto di vista politico necessita per dimostrare compattezza del nostro sistema.”
Non aspettiamo il prossimo evento atmosferico intenso per accorgerci stato in cui versano le strade, ponti, reti ferroviarie, edifici, spazi verdi e scuole.
“Le risorse ci sono – aggiunge Ferraro – ma rimangono sui coni correnti dello Stato. La burocrazia è asfissiante. Le norme le norme sono incomprensibili anche per le pubbliche amministrazioni che le devono applicare: bloccano le opere, ma non l’illegalità. Occorre Agire subito.
Noi imprese dell’Ance chiediamo un atto di volontà e di coraggio da parte del nuovo Parlamento e del nuovo Governo, che ci auguriamo si formi al più presto, per mettere fine a tutto questo.
Occorre subito rimettere mano al Codice Appalti e eliminare le procedure farraginose: ci vogliono troppi anni per aprire i cantieri necessari per il benessere e la sicurezza.”
“Per farlo – conclude Ferraro – serve subito un decreto legge, per consentire alle amministrazioni di far partire i lavori, e poi una nuova riforma dotata di un regolamento attuativo che restituisca la certezza del diritto. Le imprese dell’Ance sono pronte a fare la propria parte.”